Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il terminale OLT già essenziale per le navi GNL

ROMA – Il Terminale “FSRU Toscana” risulta essere infrastruttura essenziale per l’avvio e lo sviluppo del mercato del gas naturale liquefatto utilizzato come combustibile pulito per il trasporto marittimo e stradale in Italia e nell’area del Mediterraneo.
[hidepost]Questo è quanto è emerso dalla prima sessione di lavori della 2ª Conferenza sul GNL, promossa da Symposia e WEC-World Energy Council Italia, che si è tenuta giovedì e venerdì scorsi a Roma.
“L’impianto di Livorno” – è stato ribadito – “presenta due indubbi vantaggi. Per la sua conformazione, infatti, il rigassificatore ha tutte le carte in regola per rappresentare una potenziale struttura di bunkeraggio di GNL, che potrà essere scaricato da navi metaniere con una capacità di trasporto massima fino a 155.000 metri cubi. Attraverso minimi interventi progettuali sul Terminale, l’impianto OLT potrà ricevere piccole navi metaniere, che saranno in grado di caricare i quantitativi necessari di GNL per l’approvvigionamento di strutture di rifornimento nei porti del Mediterraneo”.
Entro la fine del 2014 saranno messi a punto dall’Unione Europea i requisiti standard per richiedere le autorizzazioni e le certificazioni necessarie. “Inoltre, il Terminale OLT” – ha proseguito l’azienda – “si trova in una posizione strategica nell’area del Mediterraneo ed è ben collegato con i principali scali commerciali”. Proprio nei porti, infatti, potranno sorgere delle vere e proprie “stazioni di servizio” presso le quali avranno la possibilità di fare rifornimento sia le imbarcazioni sia i mezzi terrestri alimentati a GNL.
Come ha già avuto modo di sottolineare il ministero dello Sviluppo Economico – che ha inteso istituire un tavolo di lavoro nazionale coinvolgendo associazioni nazionali, Regioni, Autorità Portuali e diversi gruppi imprenditoriali – in base alle più recenti direttive UE, nel prossimo futuro, si dovrà necessariamente puntare sul GNL per ridurre drasticamente le emissioni inquinanti causate dal trasporto.
La società OLT ha preso parte all’iniziativa durante la prima giornata dei lavori. A fornire il contributo dell’azienda Alberto Ton, responsabile commerciale della società, nell’ambito del tavolo di lavoro sul tema “Utilizzo del GNL nei trasporti: strategie e iniziative per approvvigionamento e logistica”, cui hanno preso parte anche Eni e Edison.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Aprile 2014

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora