L’LNG per i trasporti via mare 1ª conferenza del Mediterraneo
Potenzialità e sviluppo dell’utilizzo dei gas naturali liquefatti anche per i motori navali – Gli aspetti economici ed ambientali – L’analisi degli eventi più significativi
ROMA – La prima Conferenza nazionale sull’utilizzo dei gas naturali liquefatti per il trasporto si terrà a Roma lunedì 11 aprile, organizzata da Symposia in collaborazione con WEC Italy (membro italiano del World Energy Council) e con esperti italiani sull’energia.
La Commissione europea per l’utilizzo di carburanti puliti ha puntato molto sull’utilizzazione di gas naturali liquefatti incentivando anche gli studi per motori navali che utilizzino LNG. Anche i progressi nel trasporto dei LNG su navi e la nascita di impianti di rigassificazione sulle coste hanno segnato una svolta importante per il settore.
[hidepost]Nello stesso tempo la globalizzazione del mercato del gas naturale, con la nascita di nuovi produttori e il crescente disimpegno dalle pipe-linea fisse hanno aperto prospettive importanti per i paesi assetati di energie pulite. Si è sottolineato come il rischio ambientale del trasporto via mare del LNG sia pressoché nullo rispetto a quello del trasporto del greggio o degli idrocarburi raffinati delle petroliere: in caso di sinistro navale, il GNL semplicemente volatizza senza lasciare alcuna traccia nell’ambiente, contro gli inquinamenti catastrofici dovuti alle perdite di greggio.
Tutto ciò premesso, e considerando che nel Baltico siamo già avanti sia nel trasporto navale dell’ LNG, sia nell’utilizzazione anche come carburante per il trasporto terrestre, l’Italia vuole recuperare il tempo perduto e la prossima conferenza di Roma – nell’auditorium di Via Veneto 89 – si pone obiettivi significativi in merito.
Il programma dei lavori prevede l’apertura alle 9,30 con la relazione del coordinatore scientifico Sergio Garribba. Seguiranno le relazioni di Edgardo Curcio (associazione italiana AIEE) sulle prospettive del LNG, di J. Fernandez Garcia (commissione europea DG mobilità e trasporti) sulla strategia europea per i carburanti puliti, di Alessandro Callio (esperto di commercio e trasporto marittimo del LNG) sulle tecnologie del trasporto via mare, di Manuel Lage e Valeria Novella (rispettivamente per NGV Europa e Confitarma) sulle performances ambientali del LNG. Chiuderà le relazioni Guido Cervigni (esperto di regolamenti sull’energia) sulle regole del mercato del LNG.
Nella seconda parte della mattinata parleranno le industrie: Wartsila sulla progettazione di motori navali alimentati a LNG, Lauro sulla scelta degli armatori, Fiat-Landi Renzo sul design dei motori automobilistici. Infine Eni-Ge Oil&Gas, Clp Concordia e Vanzetti (cryogenics) relazioneranno sullo status quo e sulle prospettive della logistica per mare e per terra.
Nel pomeriggio, dopo un previsto intervento del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, si parlerà di casi specifici sia nel Baltico che nel Mediterraneo (relazioni di Arnaldo Orlandini, Pia Saraceno, Patrizia Bonanni e Antonio Nicotra) con in chiusura una tavola rotonda sulle prospettive del LNG in Mediterraneo, sia per quanto riguarda il mare che la terra. Tra i partecipanti l’ammiraglio Cristiano Aliperta. La chiusura sarà affidata al sottosegretario del ministero dello sviluppo economico Tullio Fanelli.
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