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L’impresa dalla ricerca

Spin-off dal mondo universitario per creare imprenditoria e lavoro

Raffaele Brasile

LIVORNO – Dalla ricerca universitaria specializzata all’impresa: si chiama in gergo spin-off e non è così semplice come possa sembrare. Ma l’esempio presentato nei giorni scorsi al polo universitario di logistica del Sant’Anna a Livorno, la dice lunga sulla possibilità di farcela, quando i componenti sono validi. In questo caso, la nuovissima impresa BTR Srl (Betterthanreal, ovvero meglio del reale) nasce dai progetti tecnologici di meccanica applicata e simulazione della scuola superiore di Sant’Anna e dalla capacità imprenditoriale di due personaggi labronici da tempo attivi nel mondo portuale e logistico: Raffaele Brasile e Mario Lupi, titolari di Global Service e Pts.

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Brasile (a sinistra), Simoncini, Colombini e Bergamasco.

Di loro, sempre con la collaborazione universitaria, conoscemmo tempo fa un sofisticato simulatore per l’inserimento di portatori di handicap alla guida di fork-lift e mezzi mobili di sollevamento in porto. Con la nuova impresa ci si muoverà nel mondo dei simulatori a largo raggio, con già un paio di “commesse” assicurate e prospettive di allargarsi a settori ad oggi poco battuti. Ha detto Raffaele Brasile: “Ho cominciato con un furgoncino ed oggi opero con una novantina di dipendenti”. Con l’orgoglio dell’impreditore che si è fatto tutto da solo, ed ha scelto la strada di valorizzare le applicazioni che vengono dai cervelli.

Partner importante della BTR è il gruppo del professor Massimo Bergamasco docente di meccanica applicata al Sant’Anna e neo- presidente della stessa BTR: ricercatori allo stato puro che in sostanza stanno diventando imprenditori mettendo a frutto il risultato dei loro studi e delle loro sperimentazioni. Con loro a presentare l’iniziativa, la professoressa Giovanna Colombini assessore del Comune di Livorno per i rapporti con l’università e demiurgo del centro interuniversitario di logistica di Villa Letizia a Livorno e l’assessore alle attività produttive della Regione Gianfranco Simoncini, che ha sottolineato l’impegno dell’ente regione per sostenere – anche con un fondo “dedicato” di oltre 900 mila euro – la nascita di nuove imprese, in particolare dallo spin-off universitario.
La BTR Srl è già partita e sembra marciare bene, allargandosi anche al campo della logistica e del porto, dove Raffaele Brasile ha già importanti esperienze. Le prospettive sono di far crescere lo spin-off universitario a Livorno, avvalendosi anche del futuro “centro” a Dogana d’Acqua, uno degli impegni dell’attuale amministrazione che è in ritardo con i tempi ma che continua ad essere promesso.

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Pubblicato il
12 Gennaio 2013

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