A Dubai, missione per la free-zone
DUBAI – La zona franca dell’Emirato di RAK (Ras Al Khaimah), vicino Dubai, è fra le più attive e festeggia quest’anno i 10 anni di attività con 875 registrazioni di nuove società soltanto tra gennaio e giugno e 106 nazionalità rappresentate.
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Le Free-Zone sono quelle aree, all’interno di uno Stato, in cui il governo fissa condizioni agevolate per l’esercizio dell’attività imprenditoriale, dalla produzione al commercio, dallo stoccaggio ai servizi di consulenza. Sul piatto, per attirare gli investimenti stranieri, ci sono esenzioni fiscali, esenzione dei dazi sulla riesportazione, sgravi sui contributi per i lavoratori assunti, piena proprietà dell’impresa senza obbligo di partner locali.
Che il modello funzioni, pare fuori discussione.
Intanto dal 31 ottobre al 3 novembre si tiene a RAK una conferenza mondiale e un seminario di approfondimento con i rappresentanti delle Zone Franche provenienti da tutte le parti del mondo.
Il programma è visibile online sul sito ufficiale dell’Organizzazione internazionale delle Zone Franche www.freezones.org..
In occasione di questo eccezionale evento, ItaliaBay organizza, con il supporto di EmiratesChamber, una delegazione di imprenditori italiani che vogliono approfittare dell’opportunità, per avere la possibilità di creare rapporti e relazioni d’affari direttamente con Rak Trade-Free-Zone, Autorità Governativa dell’Emirato di RAK, che fa capo a Sua Altezza Sceicco Faisal Al Qasimi, presidente della Free-Zone oltre che figlio del Governatore dell’Emirato.
Un’opportunità in più per conoscere direttamente le realtà locali e un esponente della Famiglia Reale, imprenditore attivo e proprietario di catene alberghiere e altre industrie; un’occasione per parlare dei Distretti Italiani lanciati da EmirateChamber, visitare le concessioni demaniali disponibili, le aree, gli spazi e le agevolazioni che possiamo ottenere per sviluppare i nostri business.
Calcolando che solitamente un imprenditore partecipa accompagnato da un’altra persona, la presente missione è riservata soltanto a 20 componenti (10 imprenditori + 10 accompagnatori) da prenotare il più presto possibile, non oltre i primi giorni di ottobre. Ecco il programma provvisorio della missione:
sabato 30 ottobre 2010: h 14.30 partenza da Milano per Dubai (volo Emirates EK094) – arrivo: h 23.35, h 15.25 partenza da Roma per Dubai (volo Emirates EK098) – arrivo: h 23.15, h 15.45 partenza da Venezia per Dubai (volo Emirates EK136) – arrivo: h 23.35.
Domenica 31 ottobre 2010: Rak Trade Free Zone.
Lunedì 1º novembre 2010: incontri programmati o visita infrastrutture di Rak Maritime City e/o altre infrastrutture della Free-Zone.
Martedì 2 novembre 2010: incontri individuali con operatori locali o visita alla zona logistica nel Porto più grande degli Emirati, incontri per i distretti italiani: Alimentare, Edilizia, Tecnologico e Nautico.
Mercoledì 3 novembre 2010: h 09.05 partenza da Dubai per Milano (volo Emirates EK093) – arrivo: h 13.45 oppure h 16.10 partenza da Dubai per Milano (volo Emirates EK091) – arrivo: h 20.50, h 09.25 partenza da Dubai per Roma (volo Emirates EK097) – arrivo: h 13.45 oppure h 15.45 partenza da Dubai per Roma (volo Emirates EK095) – arrivo: h 20.05, h 09.50 partenza da Dubai per Venezia (volo Emirates EK135) – arrivo: h 14.05. Chi intendesse proseguire la permanenza per giornate libere e shopping a Dubai, può prevedere di restare ancora ma dovrà comunicare in anticipo per permettere la corretta prenotazione dei voli di rientro in Italia.
La quota di partecipazione comprende: – viaggio aereo Roma/Milano/Venezia – Dubai A/R (classe turistica) – camera singola o doppia con trattamento breakfast in hotel Hilton 5 stelle o similare – assistenza operativa – documentazione economica-commerciale-giuridica – trasferimenti da e per l’aeroporto di Dubai.
Per gli associati a ItaliaBay la quota di partecipazione è di euro 3.500 per imprenditore. Per ulteriori partecipanti della stessa azienda è prevista la quota di euro 2.500. Parte speciale: gli interessati a incontri con i vertici Reali o Autorità Governative dell’Emirato, devono farlo presente prima possibile perché gli incontri sono limitati e vanno pianificati con molto anticipo.
Per le aziende che non possono presenziare ItaliaBay, braccio operativo e società di servizi della Chamber, potrà rappresentare le aziende italiane che ne fanno richiesta in base a specifici accordi. Le aziende interessate possono rivolgersi a: dottoressa Silvia Merlino email: direzione@italiabay.org.
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