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Brusco-Cacioppo, il cambio

Pierluigi Cacioppo

CIVITAVECCHIA – L’ammiraglio ispettore capo (Cp) Pierluigi Cacioppo è il nuovo comandante generale del corpo delle Capitanerie-Guardia Costiera. La cerimonia di passaggio delle consegne con il suo predecessore, ammiraglio ispettore capo (Cp) Marco Brusco, ha avuto luogo ieri al forte Michelangelo di Civitavecchia, dove esiste ormai da anni un importante museo delle Capitanerie (e di recente anche una biblioteca, come riferiamo in questo stesso numero).

Al passaggio delle consegne, che si è svolto con la consueta suggestiva cerimonia militare e civile, hanno preso parte le massime autorità del governo, che hanno anche sottolineato l’importanza delle Capitanerie-Guardia Costiera nei vari settori operativi di competenza: la salvaguardia della vita in mare, la difesa ambientale, la vigilanza dei traffici marittimi, il Port State Control.


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Tra gli intervenuti, il ministro delle Infrastrutture e Sviluppo Economico Corrado Passera e il capo di stato maggiore della Marina ammiraglio Bruno Branciforte.

Nel corso della cerimonia è stato anche sfiorato il tema più caldo del nuovo avvicendamento: cioè la normativa che prevede cambi di comando al vertice troppo ravvicinati, con un evidente problema di discontinuità operativa e di “rottura” dell’azione del comando stesso. Da tempo si chiede una normativa che assicuri al comandante generale in carica un congruo periodo di tempo per svolgere la propria azione. Mentre si è assistito, nel corso degli ultimi anni, a una rotazione al vertice che ha portato anche a evidenti assurdi come comandi generali durati solo pochi mesi.

Nell’assumere il comando del Corpo, l’ammiraglio Cacioppo – che già ha operato come vice comandante generale – ha ringraziato il predecessore e si è impegnato a portare avanti il compito non semplice di adeguare organici, strutture e compiti al nuovo modello di difesa annunciato dal ministro di Paola senza venir meno ai compiti relativi alla difesa ambientale e alla salvaguardia della vita in mare.

* * *

Di seguito il curriculum vitae dell’ammiraglio Pierluigi Cacioppo. Nato a Roma il 1º giugno 1948, laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, è entrato in Accademia Navale nel 1974/75 con il grado di sottotenente di vascello della Marina Militare (Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera). Terminato il ciclo di studi è stato destinato presso la Capitaneria di Porto di Gaeta.

Ha successivamente assolto una serie di prestigiosi incarichi, tra cui: capo dell’Ufficio Circondariale marittimo e comandante del porto di Ortona (dal 18.08.1983 al 04.09.1985); capo del Compartimento Marittimo e comandante del porto di Gaeta (14.09.1992 – 26.08.1994); capo dell’Ufficio Programmazione e Bilancio e dell’Ufficio Controllo Gestione del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera (01.06.1997 – 02.10.2002); direttore marittimo e comandante del porto di Napoli (dal 21.10.2003 al 11.02.2007).

Promosso ammiraglio ispettore (CP) il 1º gennaio 2008, dal 12.02.2007 è in servizio a Roma presso il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, dove ha ricoperto l’incarico di capo del 7º Reparto Ricerca e Sviluppo fino al 14 ottobre 2008 e successivamente capo del 5º Reparto Amministrazione e Contabilità fino al 7 ottobre 2010.

Ha ricoperto l’incarico di vice comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto dall’8 ottobre 2010 al 24 febbraio 2012.

Ha frequentato, tra l’altro, il 20º corso superiore di stato maggiore presso l’Istituto di Guerra Marittima di Livorno, e la 54ª sessione ordinaria dell’Istituto Alti Studi della Difesa (CASD) di Roma.

E’ inoltre insignito delle seguenti onorificenze e decorazioni: commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana; Medaglia Mauriziana al Merito per dieci lustri di carriera militare; Medaglia Militare di Bronzo al merito di lungo comando; Croce d’Oro con stelletta per anzianità di servizio militare (40 anni); Pubblica Benemerenza di 3ª classe 1ª Fascia della Protezione Civile; commendatore con spade dell’ordine equestre al Merito Militense; commendatore con placca dell’Ordine Equestre del S. Sepolcro di Gerusalemme; commendatore al merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio; Nastrino di merito Stato Maggiore Marina (oltre 10 anni).

Attualmente è responsabile unico del Procedimento per l’attuazione del “Grande Progetto Nazionale VTS” cofinanziato con fondi P.O.N. Trasporti 2000/06.

E’ stato responsabile d’azione per diversi progetti cofinanziati da P.O.N. Sicurezza 2007/15 e da Fondo Europeo per le Frontiere Esterne.

E’ attualmente rappresentante Italiano presso il Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA) e rappresentante italiano presso l’High Level Steering Group on SafeSeaNet presso la D.G. TREN – Unità G.1 della Commissione Europea di Bruxelles.

Nel corso della carriera ha diretto o coordinato molteplici operazioni di ricerca e soccorso in mare, salvando numerose persone disperse o naufragate a seguito di incidenti.

E’ stato commissario straordinario per la bonifica dell’Area Marina Protetta di Baia.

E’ autore di numerosi studi e pubblicazioni sul controllo di gestione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.

Ha ricevuto il premio Cosimo Fanzago 2006 di Napoli con la seguente motivazione: “Per il suo impegno nel rilancio e nella valorizzazione della risorsa mare e delle coste per aver stabilito un proficuo rapporto con la città ed i beni culturali”.

L’ammiraglio Cacioppo abita a Roma. E’ coniugato con la signora Maria Stella Bartoli ed ha due figli.

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Pubblicato il
25 Febbraio 2012

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