A Capraia impera …il totano

Nella foto: Il presidente della Proloco Frascello.
CAPRAIA ISOLA – Come tradizione è stata pienamente rispettata: la Sagra del totano di Capraia isola, comincia ieri con un profluvio di offese culinarie sia nella piazza del paese che sul porto, continuerà oggi, domani e lunedì rispettando quella che alla tradizione mangereccia, cioè totani in tutte le salse, m anche giochi, artigianato e regate veliche. Il fine settimana in corso è il già atteso dell’anno, non solo per la valorizzazione turistica della lontana isola toscana, ma anche per confermare la vitalità dell’intero comparto commerciale. Per la Sagra si impegnano tutti: dai pescatori ai ristoranti, dagli amministratori ai semplici residenti. Il totano, o calmare che dir si voglia, ha valore di patrono un po’ come un santo profano. Insieme alla Sagra, Capraia festeggia la regata e anche l’assemblea annuale degli amici del Sant’Antonio: una specie di congrega di residenti, professionisti dell’ambiente e semplici cultori della storia locale, impegnata al restauro conservativo della ex chiesa degli Sant’Antonio e della collegata ex sede della colonia penale agricola, chiusa oltre vent’anni fa. Un patrimonio in buona parte lasciato andare in malora da parte dello Stato, e sul quale gli amici del Sant’Antonio si impegnano annualmente per recuperare e valorizzare, con il supporto dell’amministrazione comunale e della Proloco retta da Cosimo Frascello e da un ritratto ma capace gruppo di giovani isolani.