Capitanerie l’anniversario del Corpo

Marco Brusco
ROMA – E’ diventata una tradizione che verrà rispettata anche quest’anno, con la solenne cerimonia a Civitavecchia per il 146º anniversario della costituzione del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera. Un anniversario particolarmente importante anche perché cade nel 150º anno dell’unità d’Italia: ed è significativo che le Capitanerie nascessero nel Regno d’Italia solo quattro anni dopo l’unificazione del Paese.
La cerimonia a Civitavecchia si svolgerà mercoledì prossimo 20 luglio alla presenza del ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli. L’incontro avrà sede al molo Michelangelo, dove da anni è aperto nel forte omonimo un museo storico del Corpo delle Capitanerie che anno per anno si arrichisce di nuove testimonianze.
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Nella sua prolusione di saluto, il comandante generale del Corpo, ammiraglio ispettore capo Marco Brusco, ricorderà in particolare l’impegno del personale sul canale di Sicilia, dove le motovedette della Guardia Costiera operano da tempo nel principale ruolo loro assegnato, la salvaguardia della vita in mare: ruolo che rimane fondamentale anche nei confronti dei “barconi” dei migranti e dell’umanità sofferente che contengono.
Altro ruolo fondamentale è quello relativo alla difesa del mare, che le Capitanerie svolgono come braccio operativo del ministero dell’Ambiente, e con compiti delegati anche dall’altro dicastero, quello delle politiche agricole e del mare. Una serie di compiti in sostanza che fanno delle Capitanerie-Guardia Costiera uno dei presidi più impegnati nell’ambito del cluster marittimo nazionale.
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