#iopagoifornitori per la nostra dignità

Betty Schiavoni
MILANO – Il presidente Alsea, Betty Schiavoni, rompe il silenzio di questi giorni per accogliere l’appello lanciato dal presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, volto a garantire il rispetto degli impegni presi nei pagamenti, salvo gravi e comprovate difficoltà.
“In queste settimane difficili abbiamo preferito evitare di uscire con dichiarazioni pubbliche poiché abbiamo ritenuto essenziale lasciare spazio a Confetra e Fedespedi per la necessaria interlocuzione istituzionale a livello nazionale. Facciamo una piccola eccezione a questo assunto oggi perché riteniamo doveroso accogliere ed appoggiare l’appello lanciato prima dal presidente di Confindustria Bergamo e poi dal presidente di Confindustria Nazionale, Vincenzo Boccia, volto a spronare tutte le imprese a mantenere gli impegni assunti nei pagamenti dei propri fornitori.
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Il sistema imprenditoriale italiano non si distingue per la puntualità nei pagamenti tanto è vero che nell’ultima nota congiunturale Confetra, riferita al 2019, quindi in periodi ampiamente pre Coronavirus, si evidenziava come i tempi medi di incasso per le nostre imprese fossero di 79 giorni. Una enormità, che la crisi attuale ci fa dire che verrà ampiamente superata.
Con un crollo del lavoro che in questi giorni varia dal 50 al 70% e oltre in alcuni casi – conclude la nota di Alsea – l’insufficienza delle risorse messe a disposizione dal Decreto Cura Italia nonché il loro difficile accesso, è indispensabile che il sistema di imprese mantenga comportamenti sociali corretti, pagando i fornitori nei tempi previsti. Tutti devono fare la loro parte, a partire dalle grandi società partecipate che, in questo momento, possono essere d’esempio.
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