Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Venezia ai veneziani grande piano di terapie

ROMA – Un grande Piano di compatibilità fra porto, città e Laguna che segni la riappropriazione di Venezia da parte dei veneziani, attraverso modalità di intervento sull’emergenza, con terapie del tutto in controtendenza rispetto al recente passato. Ciò transitando attraverso una massiccia operazione di denuncia e azzeramento delle troppe fake news che in questi mesi sono state accreditate come verità sul rapporto pro attivo con la Laguna, sui traffici commerciali, sull’impatto e i rischi connessi con le navi da crociera e, non ultimo, sul fenomeno dell’acqua alta.

[hidepost]

A preannunciare l’implementazione di questo piano, ma specialmente di un approccio del tutto nuovo al tema Venezia, è stato, a margine del convegno “Noi, il Mediterraneo” a Palermo, il vice presidente di Federagenti nonché presidente degli Agenti Marittimi di Venezia, Alessandro Santi, che ha anche individuato in un’alleanza tutta veneziana, che coinvolga in particolare il mondo delle imprese, la chiave di lettura per uscire dalla crisi e avviare un processo di rilancio “originale” della città lagunare.

“Venezia – ha confermato Gian Enzo Duci, presidente di Federagenti – è prima di tutto dei veneziani. A loro deve passare la parola e la ricerca delle soluzioni che affondano, come troppo spesso si tende a dimenticare, nella storia di questa città-porto unica al mondo”.

Nel piano rientrano anche tutti gli interventi che dovranno svolgersi nella città e in sostanza anche in tutta la laguna quando, finalmente, il complesso sistema del MOSE entrerà in azione, si spera l’anno prossimo. La riduzione dei fenomeni dell’acqua alta ma anche il diverso transito delle grandi navi da crociera sono elementi che incideranno sempre più profondamente nella vita non solo del porto ma anche della città. Con un tentato recupero della città anche per la vita quotidiana dei veneziani.

[/hidepost]

Pubblicato il
8 Gennaio 2020

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora