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Nuovo accordo tra BPPB e FEI per le imprese nel Mezzogiorno

BARI – La Banca Popolare di Puglia e Basilicata ha stipulato un nuovo accordo con il Fondo Europeo per gli Investimenti nell’ambito del programma europeo “SME Initiative”. Implementata tramite una garanzia del FEI, l’iniziativa è supportata anche dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), dai fondi COSME, e dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), che ha messo a disposizione i Fondi ESIF. Il progetto rappresenta uno strumento finanziario innovativo di risk transfer previsto dalla nuova regolamentazione sui Fondi ESIF, che permette di abbinare i fondi gestiti a livello nazionale (o regionale) con risorse del programma europeo.

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L’accordo parte della “SME Initiative” è stato realizzato nella forma tecnica di cartolarizzazione sintetica su un portafoglio di finanziamenti in essere. La Banca si impegna ad erogare nuovi finanziamenti alle PMI e Small Business del Sud Italia per circa 120 milioni di euro in 36 mesi, a tasso agevolato, facendo uso di EUR 11 milioni di fondi volti a coprire le prime e le seconde perdite, messi a disposizione dalla Managing Authority (MISE) con fondi ESIF europei.

E’ la prima operazione SME Initiative che raggiunge l’obiettivo di liberare i confidi. Infatti, il portafoglio cartolarizzato è correntemente garantito da vari confidi pugliesi. Grazie alla firma con il FEI, BPPB ha potuto liberare i confidi, cosicché le loro risorse potranno essere nuovamente impiegate per nuove operazioni.

“Essere Banca del territorio – afferma il presidente della BPPB, Leonardo Patroni Griffi – ci impone di creare, ogni giorno, opportunità di crescita e sviluppo per il mercato di riferimento. La BPPB conferma la vicinanza al settore delle Piccole e Medie Imprese nei nostri territori di maggiore presenza, mediante la concessione di nuovi finanziamenti per sostenere il tessuto economico tipico delle aziende di piccole e medie dimensioni, operanti in tutti i settori merceologici.”

“Il FEI crede fortemente nelle possibilità ed il potenziale del Sud Italia – aggiunge il chief executive del FEI, Pier Luigi Gilibert – “Non a caso questa è la terza operazione con BPPB nell’arco dell’anno, che ha come preciso obbiettivo quello di dare un supporto concreto agli imprenditori del Mezzogiorno per sostenere l’economia locale.”

Con questa manovra la BPPB, effettivamente “ripatrimonializzando” i confidi, offre loro la possibilità di concedere nuove garanzie in favore del sistema bancario, e continuare a sostenere la crescita del Paese ed in particolare del Mezzogiorno. BPPB è stata assistita, nell’ambito di questa operazione, da Banca Akros (Gruppo Banco BPM) che ha agito in qualità di advisor finanziario.

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Pubblicato il
11 Dicembre 2019

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