La Regione stanzia 20 milioni

Nella foto: Così vengono ancora oggi demolite, con pesante sfruttamento della manodopera, le navi sulle spiagge del Far East.
FIRENZE – La giunta regionale della Toscana ha approvato nell’ultima seduta prima delle feste l’attesa convenzione che assegna 20 milioni di euro all’Autorità portuale di sistema del Tirreno settentrionale, destinati alle opere necessarie per rendere possibili le attività di smantellamento e demolizione delle navi obsolete, secondo il progetto del GIP tra impresa Neri e Cantiere San Giorgio del porto. Il centro come noto si prefigge anche refitting e manutenzione navale. Il finanziamento della Regione è finalizzato in particolare alla costruzione della banchina alla radice dell’area Est del molo di sottoflutto, il prolungamento dello stesso molo di sottoflutto a protezione dello specchio d’acqua interessato e la costruzione degli impianti necessari per garantire la piena funzionalità della piattaforma. Viene inoltre designata l’agenzia regionale AREA come ente terzo intermedio, responsabile delle attività di controllo, certificazione della spesa e pagamenti relativi.
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Il finanziamento regionale – sottolinea una nota della giunta – deriva dalle risorse residue del Fondo sviluppo e coesione 2007-2013 già destinate alla allora Autorità portuale di Piombino, oggi confluita nel “sistema” con Livorno, Capraia, Portoferraio, Rio Marina e Cavo.
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