Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Confetra al tavolo del ministro Di Maio

Nella foto: In primo piano il presidente Marcucci di fronte al vicepremier Di Maio.

ROMA – Confetra ha partecipato alla riunione del tavolo istituzionale del Ministro Di Maio, presenti anche il viceministro Galli e i presidenti degli enti partner del dicastero, Palermo di Cassa Depositi e Prestiti, Luongo di Ice e Arcuri di Invitalia.

Al tavolo, composto da tutte le principali associazioni datoriali, sono stati affrontati tutti i temi della manovra in materia di crescita con un focus particolare sulle semplificazioni che sono raccolte in un provvedimento collegato. Il presidente Nereo Marcucci nel suo intervento ha sottolineato l’importanza di conoscere quanto prima quali saranno le infrastrutture che andranno avanti, rammentando che ci sono infrastrutture ‘utili’ ai fini dei flussi in export che non possono essere messe in discussione.

[hidepost]

Sulle semplificazioni Marcucci – seguendo il motto del ministro Di Maio ‘sottrarre senza aggiungere’ – ha rimarcato che oggi viceversa con le agenzie di regolamentazione – ART e Agcom – si sono aggiunti oneri anziché sottrarli. Occorre poi non sottrarre le disposizioni virtuose, quali gli incentivi al trasporto intermodale, combinato e ferroviario diffuso.

“Ci vuole coordinamento tra Ministeri Infrastrutture e Trasporti, Mise e Mef se vogliamo che le semplificazioni siano effettive ed efficaci – ha detto ancora Marcucci – mi riferisco in particolare ai trasporti eccezionali che sono praticamente bloccati dopo l’incidente del ponte di Lecco”. Infine Marcucci ha chiesto l’immediato avvio del SUDOCO, il padre di tutte le semplificazioni il cui provvedimento è pronto, ma il cui iter è ingiustificatamente fermo da mesi.

[/hidepost]

Pubblicato il
15 Dicembre 2018

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora