World Trade Center Trieste presenta a Vienna “Freeway”

Enrico Samer
TRIESTE – Enrico Samer, presidente del World Trade Center di Trieste e leader nel settore della logistica portuale nel Nord Adriatico, è intervenuto all’evento “Bridge for Cities – Belt and Road Initiative: Developing Green Economies for Cities”, in corso a Vienna fino all’11 ottobre presso Unido, l’Agenzia delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale.
Enrico Samer ha illustrato l’importante progetto Freeway Trieste.
“Freeway Trieste è un progetto promosso da soggetti pubblici e privati che operano a Trieste, il primo porto ferroviario italiano. Nato dal patto sottoscritto dall’agenzia nazionale Area Science Park e dal gruppo logistico Samer & Co. Shipping S.p.A., ha un’idea forte: associare l’innovazione tecnologica spinta presente sul territorio ad una logistica efficiente connotata da un’intermodalità indispensabile alla sostenibilità ecologica ed economica del sistema. Il tutto associato ai vantaggi competitivi di un regime di Porto Franco internazionale, per il magazzinaggio e il transito delle merci, ma anche per la loro lavorazione”.
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“Le particolari opportunità che Trieste offre al commercio mondiale oggi, si sono configurate nel tempo per motivi storici: basti pensare al regime di Porto Franco dall’impero asburgico alla fine del ‘700 per merito di una illuminata imperatrice come Maria Teresa d’Austria, e a quello attualmente in via di piena infrastrutturazione, che discende dal Trattato di Pace di Parigi del 1947 tra le Potenze vincitrici al termine della Seconda Guerra Mondiale”.
“Il Wtc Trieste che presiedo si propone come promotore e braccio operativo del progetto Freeway Trieste, dotandosi di strumenti e offrendo specifici servizi, in proprio o in collaborazione con la rete nazionale ed internazionale. Trieste e il suo Wtc si offrono quali interlocutori stabili per le aziende del mondo e per le città della nuova Via della Seta, nella crescita di un progetto dove industria e commercio si intersecano profondamente in una visione di crescente libertà degli scambi mondiali, di merci così come di uomini e idee.
“Per questo sono onorato oggi di essere qui a Vienna negli stessi giorni in cui viene sottoscritto un nuovo Accordo di cooperazione tra la prestigiosa Agenzia delle Nazioni Unite Unido e l’associazione mondiale dei Wtca”.
“Un accordo che succede ad un’altra intesa per la cooperazione internazionale firmata a maggio di quest’anno, tra l’Associazione Iasp, International Association of Science Parks and Areas of Innovation, che riunisce oltre 300 Centri di Ricerca e di Innovazione Tecnologica, e la stessa Wtca”.
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