Pollastrini: un piazzale e un ricordo
LIVORNO – Un atto d’omaggio che va oltre la semplice rievocazione. Così ieri davanti allo Scoglio della Regina livornese, i più alti esponenti del Corpo, guidati dal suo comandante ammiraglio ispettore Vincenzo Melone, hanno solennemente intitolato il piazzale interno alla memoria dell’ammiraglio Raimondo Pollastrini. Hanno partecipato alla cerimonia il cluster portuale al completo, con le più alte autorità civili e militari della città, oltre ai famigliari dell’alto ufficiale scomparso. Il direttore marittimo della Toscana contrammiraglio Vincenzo Di Marco nel ricevere gli ospiti ha voluto a sua volta ricordare la figura di un alto ufficiale che è stato per tutti esempio di impegno e capacità professionale.
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Raimondo Pollastrini, scomparso a 68 anni dopo una lunga malattia, era nato a Milano ma si è sempre sentito livornese. Dopo aver ricoperto il più alto incarico del Corpo, come comandante generale delle Capitanerie, era andato in pensione nel 2010, subito nominato consigliere della Corte dei Conti di Firenze. Da giovane ufficiale aveva ricoperto incarichi di comando a Livorno, a Genova, Trieste, Savona e Viareggio, lasciando ovunque il ricordo di una personalità umana, attenta alla legge e capace di utilizzare al meglio i poteri del Corpo per raggiungere i migliori risultati, gratificando anche il personale e gli operatori dei porti. Aveva una profonda cultura non solo giuridica, appassionato studioso di storia navale, spirito arguto, ha lasciato non solo nel Corpo un ricordo difficile da attenuarsi anche nel tempo. Gli abbiamo voluto bene in tanti perché se l’è ampiamente meritato.
A.F.
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