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Per il “Mare sicuro d’estate” 2016 parte l’operazione Guardia Costiera

Centinaia di posti fissi pronti a intervenire su chiamata del numero blu 1530 – la presentazione del programma alla direzione marittima della Toscana

ROMA – E’ scattata come ormai da anni l’operazione “Mare sicuro estate” che coinvolge tutte le Capitanerie di porto/Guardia costiera con un potenziato servizio di vigilanza e di soccorso lungo le coste, in particolare dove esistono zone balneari ed aperte alla piccola nautica.
[hidepost]Le Capitanerie/Guardia Costiera ricordano anche il numero telefonico per le emergenze in mare che vale su tutte le acque nazionali: è il 1530 operativo 24 ore su 24, totalmente gratuito sia da cellulare che da telefono fisso. Le chiamate vengono smistate alla Capitaneria più vicina che si allerta immediatamente per l’assistenza o il soccorso.
Come ogni anno, le Capitanerie raccomandano di utilizzare le chiamate al 1530 fornendo i dati più precisi possibile relativi all’emergenza da segnalare: quale problematica, tipo e possibilmente matricola dell’imbarcazione, quante persone a bordo, zona di presumibile navigazione (punto nave con Gps se in dotazione) condizioni delle persone a bordo, eccetera. L’impegno del corpo delle Capitanerie è notevole e in tutti i porti si sono svolte conferenze stampa per presentare con dettagli operativi e cifre la “copertura” che sarà assicurata all’operazione mare sicuro.

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LIVORNO – Il comandante della direzione marittima della Toscana e della Capitaneria di Livorno capitano di vascello (Cp) Vincenzo di Marco, ha presentato l’operazione “Mare sicuro” fornendo i dettagli delle dotazioni di mezzi e di uomini che dal 18 giugno al 18 settembre sono impegnati lungo tutte le coste della regione. Le postazioni in Toscana sono 11 (Marina di Carrara, Viareggio, Marina di Pisa, Castiglioncello, Cecina, Capraia, Follonica, Marciana Marina, Marina di Campo, Porto Azzurro e Marina di Grosseto) ad integrazione delle normali ubicazioni delle motovedette e del personale (Livorno, Portoferraio, Piombino, Castiglione della Pescaia e altre per 25 motovedette sempre operative). Nel quadro delle iniziative preparatorie, ci sono stati – e continuano – incontri con le scuole e campi giovani, con giornate dedicate ai temi della sicurezza in mare e con imbarco di studenti delle medie superiori su motovedette per uscite addestrative.
Particolare attenzione verrà dedicata alle zone balneari, per evitare incidenti con mezzi nautici a motore (moto d’acqua, gommoni) e a vela acrobatica (windsurf, kite-surf) e per fornire assistenza alle regate e alle altre manifestazioni sportive lungocosta. Saranno anche intensificati i controlli ai noleggi di imbarcazioni in località turistiche, con particolare attenzione al rispetto del numero di persone imbarcate e alle dotazioni di sicurezza. Controlli anche sulle aree protette, sugli stabilimenti balneari e sulle spiagge libere.
Il tutto impegnerà in mare e per terra 54 militari accuratamente preparati, mentre i mezzi navali in più rispetto alla normale operatività saranno 11.
A chiusura della conferenza stampa per la Toscana, il comandante Di Marco ha citato i risultati dell’operazione 2015: 42 unità nautiche soccorse per un totale di 110 persone di cui 72 diportisti, 18 bagnanti, 1 subacqueo, 2 sciatori acquatici e 3 windsurfisti. I controlli in mare sono stati oltre 2000, quasi tutti concentrati sul diporto: e inoltre 877 sulla pesca e 5329 su ambiente e demanio per un totale generale lungo le coste toscane di 10.729 controlli e verifiche. Sono state erogate 292 sanzioni (il 2,72% sui controlli) di cui 14 per il Codice della navigazione, 17 per la pesca, 127 per il diporto (dotazioni di sicurezza, mancato rispetto delle fasce riservate alla balneazione, documenti non in regola) 94 per le ordinanza balneari, 12 per il demanio e 26 di altra materia. E’ stato infine ricordato che per tutta l’estate gli uffici delle Capitanerie saranno aperti al pubblico anche nei giorni festivi e prefestivi per l’assistenza amministrativa.
Ultima annotazione, il rilascio del bollino blu: ovvero di un adesivo che previa visita a bordo e controllo della documentazione, dei mezzi di salvataggio e delle altre dotazioni di legge, viene accompagnato da un verbale che evita altre visite e “fermate” in mare da parte dei corpi marittimi di vigilanza.

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Pubblicato il
22 Giugno 2016

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