Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Le “Navi di maggio” nel giorno del mare

Incontri e visite a bordo di nove imbarcazioni per studenti e cittadini

LIVORNO – Anche questo anno la Fondazione LEM, in collaborazione con il Comune di Livorno, ripropone l’iniziativa denominata “Navi di maggio”, che giunge così alla sua VI edizione, organizzato in sinergia con la Capitaneria di Porto di Livorno, con l’ufficio Relazioni esterne dell’Autorità Portuale ed il Provveditorato agli Studi della Provincia.
Dato il successo dell’iniziativa, che ha visto la partecipazione di numerose scuole cittadine e di centinaia di studenti, è stato deciso anche per l’anno in corso, di ripresentarla come evento centrale della “Festa dell’Europa” e della “Giornata Europea del Mare”, inserita nel programma di attività della Fondazione LEM.
[hidepost]Lunedì 16 alle ore 8,30, presso il Molo Elba, è prevista la presenza dell’assessore all’Ambiente del Comune di Livorno Giuseppe Vece, un rappresentante della Capitaneria di Porto ed un rappresentante del Provveditorato agli Studi di Livorno, oltre ai rappresentanti degli enti e dei soggetti che hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa.
Il progetto consiste in giornate formative sulla tutela dell’ambiente marino e delle sue coste, rivolte agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori di Livorno e provincia, estendendo la partecipazione anche alla cittadinanza; l’attività didattico-formativa di salvaguardia dell’ambiente marino prevede la visita guidata di apposite imbarcazioni dotate delle più moderne strumentazioni tecnologiche.
E’ organizzato all’interno del progetto proposto dall’Autorità Portuale, di apertura e conoscenza del Porto di Livorno, rivolto alle scuole ed alla cittadinanza: “Porto Aperto – X edizione”.
Inoltre, anche quest’anno, l’evento rientra a pieno titolo nel programma della “Primavera della Scienza”, dedicata alle telecomunicazioni, offrendo ai cittadini l’occasione per approfondire il ruolo che le nuove tecnologie svolgono nella quotidianità di ognuno di noi.
L’iniziativa si avvale della collaborazione di diversi soggetti pubblici e privati, ovvero: il Comune di Livorno, la Capitaneria di Porto di Livorno, l’Autorità Portuale di Livorno, il Provveditorato agli Studi della provincia di Livorno, il Corpo dei Piloti del Porto di Livorno, i Vigili del Fuoco di Livorno, il Centro Interuniversitario di Biologia Marina, il LAMMA, l’ARPAT, l’Area Marina Protetta Secche della Meloria, il CNR IBIMET di Firenze e Sassari,Ormeggiatori e Barcaioli, la ditta Fratelli Neri, la Porto Livorno 2000, la Labromare, la Geopolaris, e l’IIS Buontalenti Cappellini Orlando.
All’iniziativa aderiranno numerose scuole cittadine, in particolare: Buontalenti, Orlando, Colombo, Pazzini, Cappellini Nautico, e l’Istituto Mattei di Rosignano.
Le imbarcazioni, messe a disposizione per le visite guidate dei ragazzi, quest’anno sono nove e saranno ormeggiate al Molo Elba (lato nord radice e lato sud) e sono le seguenti: imbarcazione “Tito” del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, movimentata dal Consorzio Stabile Castalia – Ditta Neri – che assicura i servizi di antinquinamento delle coste dei mari italiani; unità Scientifica”286” della Capitaneria di Porto di Livorno; motonave “Poseidon”, battello oceanografico messo a disposizione dall’ARPAT; l’imbarcazione “2003” dell’Istituto Nautico Cappellini; l’Eurontos”, imbarcazione messa a disposizione dalla Labromare, impegnata nella tutela dell’ambiente come unità disinquinante; unità navale RAF WFR 09 dei Vigili del Fuoco di Livorno; il “Polito” del Corpo dei Piloti del Porto di Livorno; il catamarano degli Ormeggiatori; l’imbarazione storica “Gregoretti”.
La visita alle imbarcazioni durerà circa due ore e permetterà agli studenti di alternarsi con le iniziative presenti presso i locali della Fondazione LEM; è previsto un incontro didattico-formativo presso la sede della Fondazione, durante il quale saranno presentati alcuni laboratori e precisamente: allestimento di un laboratorio didattico da parte delle “Secche della Meloria – Area Marina Protetta” – “Alla scoperta dell’ecosistema marino” e di un laboratorio di biologia della pesca, a cura di ARPAT e CIBM per osservare e conoscere le diverse specie ittiche presenti nei fondali toscani e nell’area marina protetta delle secche della Meloria.
Per martedì 17, inoltre, è prevista la visita al porto nel pomeriggio con un pullman – messo a disposizione da parte dell’Autorità Portuale di Livorno – con orario 15,30-16,30 per circa 50 studenti.

[/hidepost]

Pubblicato il
14 Maggio 2016

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora