Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Vinitaly and the City

VERONA – C’è grande attesa per l’apertura dell’evento dedicato ai wine lover e non solo. È tutto pronto per Vinitaly and the City, il fuori salone che Veronafiere, in collaborazione con il Comune di Verona e con il patrocinio della Provincia di Verona, organizza da venerdì 8 a lunedì 11 di aprile, nel cuore della città scaligera.
[hidepost]Verona per quattro giorni si tinge del viola di Vinitaly: non solo wine&food di qualità, ma musica, spettacoli e incontri in compagnia di grandi ospiti che raccontano fino a mezzanotte il vino attraverso il design, la moda, l’architettura e l’arte.
Un’iniziativa che rafforza ancora di più il legame tra la Fiera e la sua città esaltando le ricchezze che il territorio offre. Per la prima volta il fuori salone di Vinitaly coinvolge gli esercizi commerciali del centro storico, con decine di eventi nei negozi e bar, non solo nella Notte Viola di sabato 9 aprile, ma durante tutti i quattro giorni.
Vinitaly and the City è un evento diffuso, che ha il suo cuore in Piazza dei Signori dove sommelier accompagnano i wine lovers alla scoperta dei migliori vini italiani proposti da consorzi di tutela e cantine. Sono a cura di I love Italian Food, invece, le piccole degustazioni tematiche di eccellenze 100% italiane, mentre la Loggia di Fra’ Giocondo e la Loggia antica diventano esclusive lounge dove ascoltare racconti e storie legate alla tradizione e alla cultura enologica italiana, con narratori d’eccezione quali Marco Balzano, vincitore della 53ª edizione del premio Campiello.
Nel vicino Cortile del Mercato vecchio è la musica ad essere protagonista, con concerti ed esibizioni live delle voci più in voga nel panorama musicale italiano come Paola Turci, Bianca Atzei, Irene Fornaciari, Francesco Gabbani, Giò Sada (vincitore di XFactor 9) & Barismoothsquad, Sagi Rei, Mauro Ermanno Giovanardi e Sonohra, senza dimenticare i dj set con Luca Onere, Davide Polettini e Marco Fullone di Radio Montecarlo, radio ufficiale dell’evento.
Spostandosi nella vicina Piazza delle Erbe, la cima della Torre dei Lamberti offre l’emozione di una degustazione unica, a più di 80 metri d’altezza, affacciati sul panorama di Verona.
La Torre non è il solo monumento di Verona toccato da Vinitaly and the City. Grazie al Tour Arte e Sapori del Territorio, organizzato in collaborazione con Fuori-Fiera insieme ai ristoratori del centro storico, si possono conoscere le bellezze culturali e storiche di una città patrimonio dell’Unesco. Un vero e proprio evento enogastronomico itinerante, alla scoperta dei luoghi più suggestivi, con l’aiuto di guide turistiche professionali. I percorsi sono diversi, ma tutti iniziano da Piazza Bra, all’info point dedicato, e terminano nella Loggia di Fra’ Giocondo in Piazza dei Signori.
Sempre di Fuori-Fiera è l’iniziativa “Taste and Visit” che anima Corte Sgarzerie, Arco dei Gavi e Piazza Bra con degustazioni di vini e le spiegazioni delle guide sui più importanti siti archeologici e monumentali di Verona.
Il fuori salone riserva un’attenzione speciale anche agli appassionati dei vini biologici e biodinamici con Biologic, dalla Terra alla Strada, nei padiglioni dell’Arsenale austriaco. Una rassegna realizzata insieme a Studioventisette dove al vino biologico e biodinamico si abbina il gusto dello street food, con 16 foodtruck in versione gourmet da tutta Italia. Si va dai Casonsèi de la Bergamasca alla polenta brustolita, dalla Miassa, all’arrosticino, dall’oliva ascolana all’hamburger di chianina, l’hamburger di persico del lago di Garda al vegan burger di quinoa, ceci ed erbette, dalla farinata di ceci alla pasta al pesto; ancora prodotti tipici del Parmense rivisti in chiave street food, per tutti i gusti e per tutti palati. Ad accompagnare le degustazioni, incontri, spettacoli e workshop con un programma che spazia dall’e-commerce e storytelling del vino agli showcooking e alla moda. Biologic è anche concerti, con la delicata voce di Violetta Zironi e l’immancabile ukulele che l’ha resa famosa ad XFactor. Per chi ama cucinare cantando c’è Bengi dei Ridillo e il suo That’s Amore Music Kitchen – un vero e proprio cooking show musicale a base di swing italiano e cucina tradizionale – lo ska jazz a ritmo giamaicano dei Gengi-Ska, il folk pop naif dei C+C= MAXIGROSS che aprono l’evento venerdì 8 aprile e la canzone popolare dei Contrada Lorì. Tutti gli spettacoli si svolgono all’interno dei padiglioni dell’Arsenale, anche in caso di pioggia.

[/hidepost]

Pubblicato il
6 Aprile 2016

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora