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Riccardo Fuochi: nel partenariato anche gli “inland”

Riccardo Fuochi

MILANO – “Il giudizio sul Decreto di Riforma dei porti è sostanzialmente positivo – scrive Riccardo Fuochi, presidente del Propeller di Milano – tuttavia per quanto riguarda il Tavolo di Partenariato della Riforma Mare previsto dall’art. 11 bis, ritengo che debba essere allargato anche agli operatori in land che utilizzano massicciamente quel porto e non esclusivamente alle categorie operanti nel porto stesso. Tutto ciò in un’ottica di sempre maggior integrazione fra il cluster terra mare, così come già più volte approfondito dal Propeller Milano ad esempio nelle relazioni con il Porto di Genova”.
[hidepost]Il dibattito sul decreto Madia si sta allargendo in vista della Conferenza Stato-Regioni confermato per la prossima settimana a Roma dove saranno esposte anche le istanze maturate nei vari Propeller sui porti.

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Pubblicato il
16 Marzo 2016

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