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Base CFT a Pontedera

PONTEDERA – Ha messo le radici e trovato casa a Pontedera il Gruppo CFT, tra le maggiori realtà operanti in Toscana nel settore dei servizi e uno dei leader nazionali della logistica integrata con oltre 2.500 soci e 4.500 addetti. Dopo il mezzo divorzio dalla Cilp di Livorno e in attesa di entrare a pieno diritto nella gestione del “Reefer” di Via da Vinci, il gruppo ha aperto la sua nuova sede sul territorio pisano, in via del Chiesino 1/3, poco lontano dal centro cittadino di Pontedera. La cerimonia inaugurale è stata presenziata dal governatore della Toscana Enrico Rossi, accolto dal presidente del Gruppo CFT Leonardo Cianchi.
[hidepost]L’immobile, al cui interno fino a qualche anno fa sorgeva un magazzino di Unicoop Firenze, ospiterà funzioni e attività di CFT precedentemente situate a Cascina, in una struttura divenuta con il tempo insufficiente a soddisfare le crescenti esigenze di spazio richieste dalle attività del Gruppo. In particolare, circa 500 metri quadrati appena ristrutturati saranno adibiti a uffici amministrativi, altrettanti saranno impiegati come laboratori operativi. Si aggiungono 6mila metri quadrati di magazzini, già in uso da tempo per servizi logistici.
La nuova sede diventerà il quartier generale per tutte le attività che CFT svolge sul territorio della provincia di Pisa e sulla costa nei campi della Logistica, dell’Ambiente e del Facility Management (gli ultimi due settori forti della fusione con la storica cooperativa di servizi di Cascina l’Arca avvenuta nel 2014). In totale centocinquanta cantieri attivi che ogni anno valgono complessivamente un fatturato di 90 milioni di euro, al servizio di clienti di spicco come Geofor, l’Aeroporto di Pisa, Unicoop, Pam, Conad e molte amministrazioni pubbliche del territorio.
In pratica, la centrale di Pontedera sarà il punto di riferimento per le 1.350 persone, tra soci e addetti di CFT, che ogni giorno effettuano nelle province di Pisa e Livorno un’ampia gamma di prestazioni che vanno, per fare solo qualche esempio, dalla raccolta dei rifiuti porta a porta al loro conferimento in discarica, dalle attività di pulizia e di igiene fino al trasporto, alla movimentazione e allo stoccaggio merci.
Nel dettaglio, sono 500 i lavoratori di CFT impiegati nel pisano e sulla costa nei cantieri dell’Ambiente e dell’Ecologia che valgono al Gruppo 20 milioni di euro di fatturato annuo. 450 sono invece gli addetti del Facility, un settore del valore di 16 milioni di fatturato, in cui si rileva un’ampia presenza femminile, quasi il 60%. Altre 400 persone, infine, sono impiegate nella Logistica integrata, che da sola vale ben 54 milioni di euro di fatturato annuo. In questo ambito si registra una prevalenza di operatori immigrati, oltre il 50%, in linea con il carattere multiculturale e multietnico che da tempo fa parte del Dna di CFT.
“Siamo felici di mettere su casa a Pontedera – ha detto all’inaugurazione il presidente del Gruppo Leonardo Cianchi – una realtà con una tradizione di rilievo dal punto di vista produttivo ed industriale e strategica per la posizione. La nuova centrale operativa del Gruppo, più grande e funzionale, ci consentirà di rendere ancora migliore il lavoro che svolgiamo quotidianamente al servizio del territorio con professionalità e qualità”.
La nuova casa di Pontedera farà inoltre da supporto a tutte le altre attività che il Gruppo CFT sta radicando sempre più nella vicina città di Livorno, come la società di smaltimento amianto Seal, l’agenzia marittima e di trasporto multimodale Mito, l’azienda di ortofrutta Csc e la storica cooperativa di pescatori Santa Maria Assunta. Nella vecchia sede di Cascina resterà invece l’officina che si occupa delle riparazioni dei mezzi di CFT.

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Pubblicato il
19 Dicembre 2015

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