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Forum della Toscana su economia e cultura

L’itinerario in quattro tappe del workshop da Navacchio a Firenze – La riforma camerale, la lotta alla contraffazione e i valori culturali al centro del dibattito dell’intera giornata

Giuseppe Mascambruno e Anna Landini.

LIVORNO – Il secondo appuntamento dell’itinerario convegnistico del “Forum Toscana” partito dal polo tecnologico di Navacchio e continuato poi rispettivamente a Cecina (la Buca del Gatto) e a Firenze (Palazzo Pitti) si è svolto in Camera di Commercio sul tema: economia e cultura, verso quale Europa?
Il risultato è stato una giornata di lavori, com’è nella prassi del Forum, coordinati dal giornalista Giuseppe Mascambruno, già direttore de La Nazione, e introdotti dalla presidente del Forum Vania Partilora.
[hidepost]La quale ha sottolineato come i temi della cultura siano particolarmente importanti in un’area come quella toscana dove l’intreccio con l’economia è più evidente che altrove. E dove il collegamento tra economia e cultura, in tempi di straordinaria crisi del sistema economico, può far perno proprio sulla cultura perché si confermi un’importante àncora sui valori rilanciando i valori stessi e le iniziative anche economiche collegate.
Si è parlato molto anche di un tema specifico, la lotta alla contraffazione: tema richiamato dall’intervento-clou della mattinata dal presidente della Camera di Commercio Sergio Costalli, che ha messo in guardia il sistema nazionale dal prendersela unicamente con un unico anello della catena, i piccoli venditori spesso anch’essi vittime, per invitare a cercare chi crea le contraffazioni e la “mafia” della loro distribuzione sul territorio.
Costalli non ha perso l’occasione per richiamare anche i tanti problemi che sta aprendo la riforma delle Camere di Commercio, con la progressiva riduzione delle entrate e la relativa perdita di servizi che ne deriverà per le aziende (fuori dal palazzo della Camera, una “lenzuolata” di protesta della rappresentanza sindacale unitaria dei dipendenti richiama da qualche giorno lo stesso problema). Anche Anna Landini, presidente della Confesercenti livornese e Alberto Ricci presidente della Confindustria locale, hanno affrontato il tema della crisi economica, in particolare sulle vicende “roventi” di questi giorni con la Twr e l’Eni.
Tanti i relatori e ancora di più i presenti protagonisti diretti della vita economica e culturale dell’area. Citati Valdo Spini, già ministro, Enrico Mannari direttore scientifico della fondazione Memorie Cooperative, Fabrizio Mannari direttore della Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, Gianni Cartei segretario del Forum Toscana, Roberto Nardi già presidente camerale.
Molto concreto ed esplicativo l’intervento del colonnello Vito Antonio Rosario Diomeda, vice comandante dei NAS, che ha riferito quali sono gli strumenti, le tecnologie, i risultati ma anche i tanti problemi che vengono quotidianamente affrontati nella lotta alla piccola e grande contraffazione. Una lotta che continua a dare buoni risultati malgrado la crisi alimenti i mille filoni di questo crimine che tanto pesa sull’economia di settori importanti del made in Italy.

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Pubblicato il
29 Ottobre 2014

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