I Benetti da 100 metri un’eccellenza nazionale
Il successo commerciale di scafi che diventano sempre più grandi e lussuosi – In costruzione altri 14 scafi da oltre 50 metri di lunghezza
LIVORNO – Confermato che il cantiere Benetti non parteciperà quest’anno, insieme ad Azimut, al salone nautico di Genova, è stato annunciato ufficialmente che ha già in avanzato stato di costruzione un 90 metri ed ha firmato ordini per due unità addirittura da 100 metri di lunghezza, che potranno essere assemblate e completate nello stabilimento di Livorno quando saranno realizzati i nuovi mega-capannoni di cui si parla in questo stesso numero.
I nuovi ordini e le nuove dimensioni – sottolinea una nota del cantiere con giustificato orgoglio – confermano la ripresa del mercato dei grandi yachts di lusso ma anche il posizionamento della Benetti come primo produttore al mondo di yachts sopra i 24 metri “da ben quattordici anni a questa parte”.
[hidepost]Un posizionamento che nella generalizzata crisi della piccola e media nautica rappresenta una garanzia anche per la forza lavoro, che tra quella diretta e il ricco indotto generato dai mega-yachts supera ormai le mille unità.
“Questo eccezionale risultato – dice una nota del cantiere – è il frutto di una consolidata forza finanziaria che il cantiere, così come tutto il gruppo è riuscito a sviluppare negli anni attraverso la fiducia da una parte di grandi istituti di credito e dall’altra di clienti di tutti i segmenti di mercato ed aree geografiche”. Si sottolinea anche la serietà con cui Benetti si impegna nelle complesse fasi precontrattuali con i clienti “unita alla qualità riconosciuta a livello mondiale dei suoi prodotti”.
Le due eccezionali navi da diporto da 100 metri, mai prima realizzate in questa dimensione e con questa tipologia in Italia, nasceranno come detto nei nuovi capannoni di prossima costruzione nell’area Benetti dove un tempo sorgeva il centro di addestramento velico del Coni, da anni abbandonato. Negli attuali hangar si lavora intanto alla costruzione e all’allestimento di altri 14 scafi oltre i 50 metri di lunghezza, un carico di lavoro record per clienti di tutte le parti del mondo che periodicamente vengono a visionare con i propri esperti gli stati di avanzamento. Ed anche questa è una “ricchezza” che viene distribuita alla città e alle sue strutture ricettive.
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