Maritime Day anche a Trieste
Le relazioni di Fincantieri e dell’IMO
TRIESTE – Anche quest’anno l’Istituto di Cultura Marittimo Portuale di Trieste ha partecipato, con un evento regionale, alla 7ª edizione del Maritime Day promossa dalla direzione generale mare della Commissione Europea.
[hidepost]Il tema scelto riguarda la sicurezza a bordo delle navi ed è stato trattato presentando sistemi e soluzioni innovative frutto della ricerca di alcune aziende locali cui è seguita una tavola Rotonda.
L’evento, organizzato in collaborazione con l’Autorità portuale, DITENAVE, Camera di Commercio, Collegio di Trieste dei Patentati Capitani LC e DM, ATENA e Associazione ONDA, si è svolto martedì nella Sala Convegni della Centrale Idrodinamica del Porto Vecchio di Trieste.
Dopo i saluti, con un intervento di Fincantieri si è parlato delle novità che il Comitato per la Sicurezza Marittima dell’International Maritime Organization sta decidendo a Londra per implementare la salvaguardia della vita umana in mare, mentre Costa Crociere ha presentato il nuovo Fleet Operation Center della Compagnia. E’ seguita l’illustrazione di alcuni progetti rientranti nell’ambito del “damage respond” e dell’“electronic mustering” e di un innovativo skimmer destinato all’“oil spill response”.
Dalle 14.30 in avanti, la sessione pomeridiana – imperniata su una Tavola Rotonda dal titolo “Research and innovation for ship safety and security in the framework of Blue Economy” – ha visto discutere su queste tematiche gli esperti di Fincantieri, Carnival Corporation, Capitaneria di Porto, Azienda Speciale ARIES, Istituto di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, Associazione di Tecnica Navale ATENA e Autorità portuale.
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