Il Parco dell’Arcipelago secondo Sammuri difesa dell’ambiente ma aperta all’uomo
Gli interventi delle scuole professionali sulle tematiche del mare – Concorsi, aspettative e vita giornaliera dell’Accademia Navale – Il viaggio di Rutilio Namaziano nel V secolo dopo Cristo

Il tavolo della presidenza con l’assessore Mannucci, l’ammiraglio Cavo Dragone e la dottoressa Canato.
LIVORNO – Nell’ambito delle tante manifestazioni che hanno accompagnato quest’anno il TAN, la 31ª edizione del Trofeo Accademia Navale, c’è stato anche l’incontro didattico-divulgativo nella sala delle conferenze di Villa Henderson con “Aula blu”, laboratorio dedicato al mare. In sostanza una serie di relazioni organizzate dall’Accademia Navale e dall’ufficio scolastico provinciale sulle tematiche del mare, della sua cultura, ma anche sugli aspetti pratici legati alla navigazione e allo shipping.
Il convegno è stato organizzato con un apposito comitato dell’Accademia guidato da Lidia Cagnato con Monica Mannucci, assessore della Provincia alla qualità sociale, scelta come madrina.
[hidepost]Dopo i saluti del presidente della Provincia Giorgio Kutufà, del comandante dell’Accademia Navale ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e del direttore del museo di storia naturale Anna Roselli, i lavori sono stati aperti da una relazione sull’Accademia Navale, i suoi corsi di ammissione e la vita dell’istituto tenuta dai guardiamarina Erika Benemerito e Luca Marcosano.
I lavori si sono poi articolati in una serie di relazioni tecniche su temi specifici, sempre legati al mare e all’ambiente. Gli istituti tecnici Buontalenti, Cappellini e Orlando hanno raccontato, attraverso i loro allievi, le esperienze dei corsi di immersione subacquea. Dal liceo Cecioni è stata fornita una relazione sull’applicazione delle nano-tecnologie nell’ambiente marino e sui problemi delle vernici antivegetative. Altre relazioni dall’ISIS di Portoferraio sull’inquinamento marino mentre dal magistrale Palli è stato commentato il celebre testo di Rutilio Namaziano “De reddito suo” (V secolo d.C.) sul viaggio nell’arcipelago toscano.
Finale molto importante, anche dal punto di vista dei programmi del prossimo futuro, da parte del presidente dell’Ente Parco dell’arcipelago Toscano dottor Giampiero Sammuri che ha parlato della fruizione sostenibile delle aree marine protette, con specifici riferimenti all’arcipelago. Sammuri è un esperto a livello europeo, conosce molto bene la materia e sta dando all’Ente Parco un taglio fortemente motivato, dopo una precedente gestione che a molti era sembrata nettamente sottotono. Le sue aperture alla fruizione sostenibile sono state apprezzate anche dalle associazioni ambientaliste oltre che dai tanti che dal parco si aspettano una funzione didattica aperta e non una chiusura sotto una campana di vetro.
Ha chiuso i lavoro Luigi Sebastiani, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale.
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