Un anno di impegni Asamar
Dalla collaborazione istituzionale alla formazione, dai risultati sui servizi portuali all’ingresso nel vertice di Federagenti – I riconoscimenti della Regione Toscana
LIVORNO – Un anno difficile, il 2013, ma anche un anno di fattivi incontri e di impegno su tutti i campi operativi per l’Asamar, l’associazione degli agenti marittimi livornesi. Ne parliamo con il presidente, la dottoressa Laura Miele, che ha di recente diramato una circolare riassuntiva sugli impegni svolti.
[hidepost]Presidente Miele, molti incontri e molti impegni nell’anno che si è appena chiuso.
“Fin dall’inizio dell’anno, sono stati mantenuti ed incrementati i rapporti di collaborazione con la Direzione Marittima di Livorno, con le Autorità Portuali di Livorno e di Piombino e con la Dogana; tali relazioni, che sono solide e costruttive da sempre, sono state utili per valutare ed affrontare insieme le problematiche.
“Sono stati anche organizzati incontri con il personale direttivo dell’Ufficio di Sanità Marittima, a riguardo delle novità introdotte nello svolgimento della “libera pratica sanitaria”; e con il Corpo dei Piloti del porto di Livorno per una soluzione migliorativa in tema di pagamenti del servizio.
“E’ stata deliberata, in rappresentanza di tutti gli Associati di Asamar, una partecipazione alla lodevole iniziativa di sostegno ai piccoli pazienti dell’ospedale di Livorno – reparto Pediatria, grazie all’impegno dell’Associazione del “Porto dei Piccoli”.
“E’ stata portata avanti una continua comunicazione, già in passato attivata con il precedente comandante, con il nuovo vertice provinciale della Guardia di Finanza, comandante Mendella, al quale è stato dato un sincero benvenuto in città, e con l’Agenzia delle Dogane di Livorno che lo sovraintende operativamente e con la quale si rinnovano continuamente i momenti di collaborazione.
”Nei mesi di marzo ed aprile, siamo stati ascoltati, in due successive occasioni, dal presidente dell’Autorità Portuale di Livorno avvocato Gallanti, una determinata e continua attività di pressione, portata a termine da questo Consiglio ed attivata da quello precedente, ha condotto ad un’importante inversione di tendenza, rispetto al “trend” di consecutivi aumenti tariffari che si erano registrati per anni, ad esempio, nel servizio di rimorchio nel porto di Livorno.
“Sono state rinnovate le iniziative di contrasto, prese anche negli anni scorsi, a riguardo della pulizia delle banchine pubbliche, laddove si sono verificate contestazioni dei nostri Associati per il ricevimento di addebiti relativi a servizi non richiesti, pertanto non dovuti”.
Ha avuto un buon riscontro anche l’assemblea di maggio…
“Il 31 maggio si è giunti all’Assemblea ordinaria dell’Associazione, alla quale ha partecipato il presidente della Federagenti dottor Michele Pappalardo, con il segretario generale dottor Marco Paifelman, ed alla quale è stato abbinato un cordiale incontro di lavoro ma anche di intrattenimento nella splendida cornice dell’Hotel Palazzo con tutte le autorità cittadine e della provincia. L’associazione ha confermato la sua visibilità e anche lo spirito di collaborazione con le istituzioni”.
Molta importanza state dando alla formazione.
“Oltre alla partecipazione di Asamar al Progetto Archimede, a riguardo della formazione del personale nel settore logistico – integrato, nei successivi mesi estivi, voglio ricordare l’impegno del Consiglio per contribuire alla soluzione delle problematiche relative alla “cassa-nave”, e agli aspetti più problematici del servizio di Bunker e delle provviste di bordo per gli yacht commerciali.
”Abbiamo stimolato l’attenzione della Federazione in merito alle problematiche relative alle modalità di arrivo e partenza degli yacht con particolare riferimento agli aspetti relativi alla professione del raccomandatario marittimo”.
Si è parlato anche della gestione dell’associazione.
“Il Consiglio Direttivo ha affrontato la questione del rinnovo dei contributi che, oggettivamente, si presentava improcrastinabile, viste le necessità oggettive di far fronte, in modo puntuale, a tutte le necessità che la difesa della nostra categoria presenta e vista anche una, da più parti richiesta, migliore redistribuzione del carico contributivo fra tutti gli Associati. Tale riforma andrà a regime nei primi mesi del prossimo anno”.
Gli altri impegni più significativi?
“Più recentemente è stato organizzato con la Direzione Marittima del porto di Livorno un incontro di formazione nella nostra sede, scelta appunto dalla Capitaneria, a riguardo dell’introduzione del nuovo sistema operativo portuale PMIS.
”Grazie all’impegno del Consiglio ed al coinvolgimento della Regione Toscana, è stato possibile, sotto la direzione dell’Autorità Portuale di Livorno, istituire una sorta di “task force” con la Porto Livorno 2000 per elaborare strategie comuni grazie alle quali sia possibile rintracciare nuovamente quei traffici crocieristici che hanno lasciato, nell’anno in corso, il porto di Livorno.
“Proprio nei giorni scorsi, l’Autorità Portuale di Livorno ha scelto i nostri uffici per organizzare un incontro con i nostri Associati a riguardo della rilevazione del traffico marittimo, per il quale l’ISTAT ha rinnovato, alla Port Authority, la funzione di anello di congiunzione fra agenzie marittime e l’istituto nazionale di statistica per la trasmissione dei dati”.
Avete lavorato per migliorare alcuni servizi, tra cui il pilotaggio.
“E’ il caso anche di sottolineare che, proprio in questi ultimi giorni, si è sbloccato un altro importante problema proprio inerente al servizio di pilotaggio. La Capitaneria di porto ha ufficializzato un’intesa intervenuta con la Corporazione dei Piloti e con la partecipazione dell’Autorità Portuale, relativa anche a nuovi termini operativi del servizio di pilotaggio nel porto di Livorno, con estensione dello stesso, in certi casi, anche alle ore notturne. Asamar, a più riprese, anche su questo tema, ha svolto una continua azione di pressione affinché si giungesse alla nuova regolamentazione, oggi raggiunta. E’ motivo di soddisfazione vedere realizzato anche questo aspetto, per cui la nostra associazione si è battuta, comunque nelle modalità in cui esso è stato reso effettivo”.
E i rapporti con la Regione?
“In occasione di incontri con il presidente della Regione Rossi e l’assessore Ceccarelli Asamar tra l’altro ha richiesto ed ha ottenuto di entrare a far parte dell’«Osservatorio Regionale per la Continuità Territoriale con l’Arcipelago», che è un organismo che, con la partecipazione della Regione e della Provincia di Livorno, si occupa di trattare, sotto i vari aspetti di interesse, il tema dei collegamenti e dei trasporti che uniscono le isole dell’arcipelago con il continente”.
Federagenti nazionale sta dando molta importanza all’Asamar.
“E’ vero l’Asamar riveste un ruolo rilevante all’interno di Federagenti dove sono entrata a far parte del “Comitato di Presidenza”, essendo uno dei quattro vicepresidenti della Federazione Nazionale. Tale incarico consente all’Asamar di seguire tutte le evoluzioni normative relative agli aspetti della nostra attività professionale”.
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