La Spedimar per la formazione nella “filiera” della logistica
Percorsi formativi specifici ai bisogni reali delle attività in ambito portuale e interportuale

Gloria Dari (a sinistra) e Cristina Grieco alla firma dell’accordo.
LIVORNO – E’ stata firmata nei giorni scorsi nell’Aula Magna dell’Istituto Vespucci la Convenzione di Collaborazione tra la Spedimar, l’associazione delle Imprese di spedizioni marittime, rappresentante di oltre cento aziende, e l’I.I.S. Vespucci-Colombo, la scuola secondaria superiore che rappresenta il polo livornese per la formazione economica, commerciale e turistica.
La cooperazione nasce dalla comune finalità di contribuire alla formazione di studenti e cittadini protagonisti dello sviluppo economico del territorio qualificati nell’ambito delle professionalità della distribuzione e della “filiera” economica logistica (portuale- interportuale- aeroportuale).
[hidepost]In particolare, Spedimar – nella prospettiva dell’impresa – ritiene fondamentale, a livello di sviluppo strategico territoriale, un forte rapporto di collaborazione con gli Istituti Scolastici Secondari per la costruzione di percorsi formativi rispondenti ai bisogni reali delle attività in ambito logistico-portuale in termini di qualità ed efficienza; mentre l’IIS Vespucci – nella prospettiva educative – punta fortemente al raggiungimento di competenze professionali relative al profilo del Perito Economico con specializzazione in economia dei sistemi logistici integrati, avendo inserito nel proprio curricolo didattico anche questa curvatura specifica.
In definitiva, le due Istituzioni, ognuna per i propri ambiti di competenza, intendono agire per completare e migliorare i profili professionali in uscita dalla scuola, operando anche mediante la sperimentazione di nuove modalità didattiche e lo svolgimento di attività integrative, prevedendo l’utilizzazione di risorse e servizi esterni ed eventuali collaborazioni in attività di ricerca in campi di comune interesse.
Le linee dell’intesa prevedono:
• l’attivazione di progetti per l’integrazione del curriculum, di percorsi di alternanza scuola-lavoro e di stage formativi (attraverso la condivisione di risorse e strutture ed attività di ricerca, consulenza e docenza);
• l’attivazione di corsi e interventi post-diploma su contenuti inerenti l’economia dei trasporti e della logistica;
• la progettazione e realizzazione di interventi formativi di interesse comune per l’Istituto e le aziende dell’indotto logistico-portuale, mirati a garantire lo sviluppo di competenze specifiche per l’incremento dell’occupazione e il reperimento di risorse professionali da parte delle aziende del settore;
• una serie di attività varie, quali consulenze a studi e ricerche a completamento delle attività didattiche e all’integrazione dello svolgimento di esercitazioni di progetto e di laboratorio; organizzazione di incontri e seminari per approfondire temi specifici di comune interesse; visite individuali di studenti o in gruppo ad aziende associate a Spedimar.
Per il corrente anno scolastico sono già programmati interventi formativi, rivolti a due classi terze e una classe quarta dell’indirizzo in “Economia dei sistemi logistici integrati”, che approfondiranno problematiche quotidiane delle aziende operanti nel settore logistico-portuale. Le lezioni, tenute da imprenditori del settore, daranno agli studenti un inquadramento generale del settore logistico-portuale. Forniranno competenze inerenti gli enti di presidio e le rispettive modalità operative e affronteranno gli aspetti doganali, commerciali e di marketing, i documenti tipici del trasporto marittimo, la gestione dei magazzini e i contratti di lavoro del settore.
La firma della convenzione cade significativamente nel 150° anniversario dalla fondazione dell’Istituto “Amerigo Vespucci” e segna un ulteriore importante momento nella crescita del suo progetto educativo, sempre più legato alle realtà economiche ed istituzionali del territorio e focalizzato sulla creazione di evolute figure di Periti Economici dotati di un bagaglio di conoscenze teoriche e competenze pratiche calibrate sulle richieste del mondo del lavoro contemporaneo.
Erano presenti alla cerimonia oltre a Gloria Dari, presidente Spedimar, e Cristina Grieco dirigente scolastico dell’ITE Vespucci anche Sandra Verugi, vicepresidente Spedimar e Gianna Righi, docente dell’ITE Vespucci e coordinatrice del progetto. In particolare Gloria Dari ha sottolineato il valore enorme del significato dell’accordo. “Per il settore delle spedizioni è importante avere ragazzi competenti – ha detto ancora – ed oggi il problema è proprio la scomparsa della competenza professionale che è invece indispensabile poiché le nostre aziende si confrontano quotidianamente con tutto il mondo. La formazione è dunque vitale per il rilancio del settore e dell’economia. In un mutare rapidissimo dello scenario dello shipping come quello attuale dobbiamo potenziare la naturale predisposizione della nuova generazione verso le più moderne tecnologie”. La professoressa Cristina Grieco a sua volta ha rilevato come “la grande sfida della scuola oggi sia quella di abituare i ragazzi ad affrontare i problemi, addirittura ad anticiparli quando ancora non esistono. Con la vorticosa evoluzione cui assistiamo in campo tecnologico non ha più senso insegnare il funzionamento di un programma, occorre invece stimolare i ragazzi a porsi problemi ed a risolverli”. La Spedimar con questa convenzione conferma la propria attenzione al tema della formazione: è recente il parternariato con l’ITE Vespucci all’interno del progetto UE Leonardo attraverso il quale sono state assegnate 40 borse di studio ad altrettanti allievi in formazione riguardanti tirocinii all’estero.
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