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“Marinas” italiani in mostra a Mosca

Da Catania a Marina di Pisa le nuove realtà del paese – I collegamenti aerei

MOSCA – Sulla rotta dell’internazionalizzazione della portualità turistica italiana Assomarinas, come a suo tempo annunciato, ha presenziato col proprio stand collettivo al MIBS di Mosca, il Moscow Boat Show giunto alla sua VI° edizione nei 45.000 mq. del CROCUS, il polo espositivo della capitale.
[hidepost]Oltre trecento espositori in rappresentanza di tutti i settori del comparto nautico con un’ottima presenza di brand internazionali provenienti da Gran Bretagna, Germania, Olanda, Grecia, Spagna, Cipro, Cina, Lituania, Nuova Zelanda, Emirati Arabi, Polonia, Slovenia, USA, Sierra Leone, Turchia, Ucraina, Finlandia, Francia, Croazia, Montenegro, Italia e, ovviamente, dalla Russia.
In questo contesto, in un’esposizione che di anno in anno continua a crescere sia in termini di espositori che di pubblico, la delegazione dell’Associazione Italiana dei Porti Turistici con il presidente Roberto Perocchio, Pia Riva e Andrea Dall’Asta del porto Carlo Riva di Rapallo, Pierino Rossi di Porto Rossi di Catania, ha fatto la sua parte investendo su visitatori, broker, circoli nautici e associazioni di categoria, come il Russian Yachting Association, con una promozione mirata a consolidare gli amichevoli rapporti già in essere e a far conoscere tutte le opportunità in termini di offerta di servizi e logistica della portualità turistica del bel Paese nonché, nel corso della conferenza stampa promossa presso lo stand dall’Associazione, l’aggiornamento sulle infrastrutture in via di realizzazione.” Il MIBS è un salone di nicchia per una clientela medio alta – commenta Pia Riva – che è in fermento con una gran voglia di vivere e con adeguate risorse economiche per scegliere l’Italia e i suoi porti turistici per la qualità dei servizi, per la garanzia della privacy, per le opportunità di shopping e per l’impareggiabile ristorazione. In questo contesto – conclude l’imprenditrice – bisognerebbe agevolare e quindi rendere possibile nei nostri porti lo sviluppo del charter che rappresenta il punto di forza del turismo nautico così come avviene in Francia, Spagna e Croazia, nostri agguerriti concorrenti”. Da parte sua il presidente di Assomarinas Roberto Perocchio facendo un primo bilancio della manifestazione: “Abbiamo registrato oltre 500 contatti tra diportisti, agenzie turistiche ed immobiliari, circoli nautici. In particolare va segnalata la collaborazione avviata da Assomarinas con il porto turistico di Rostov per la promozione della regata Rostov-Yalta che potrebbe coinvolgere i tanti race-sailors italiani mentre si è rafforzata la friendship con la moscovita Russian Yachting Association presieduta da Sergej Moiseiev interlocutore privilegiato della portualità turistica italiana con gli oltre 1.200 armatori associati.
Particolare interesse ha destato l’evidenziazione delle nuove strutture di Loano, Marina di Pisa, Marina Sant’Elena di Venezia abbinate al glamour riprodotto nel bellissimo filmato proposto dal porto Carlo Riva di Rapallo e dalla presentazione del progetto di ampliamento di Porto Rossi di Catania introdotto dal suo proprietario l’imprenditore Pierino Rossi il quale ha tra l’altro ricordato i 50 anni di attività della struttura soffermandosi sulle grandi potenzialità economiche e turistiche che il turismo nautico rappresenta per la Sicilia inserita com’è in tante virtuose rotte mediterranee oggi sempre più richieste da armatori privati e compagnie di charter.
“Quello russo è un mercato decisamente in crescita – spiega Perocchio – che ci ha impressionato per l’ottima conoscenza delle nostre coste e per le tante opportunità che queste rappresentano per il diportismo internazionale oggi agevolato da una maggiore sburocratizzazione nel rilascio di visti così come dall’incremento dei collegamenti aerei tra i nostri aeroporti e la grande Russia”. Tesi confermata anche dall’ingegner Anna Lebedeva, operatrice nel settore dei floating piers per il mercato russo che ha ricordato come i nuovi diportisti fluviali e lacustri della C.S.I. (Comunità di Stati Indipendenti) guardino con crescente interesse all’Italia per le loro escursioni nautiche nel Mediterraneo. Assomarinas è già al lavoro con nuove strategie per una più massiccia presenza al MIBS 2014 con l’ipotesi di creare un vero e proprio “arcipelago” della portualità turistica italiana che, al centro dell’esposizione, risulterà essere un vero e proprio “polo di attrazione” per quanti vorranno dialogare con l’imprenditoria italiana dei porti e dell’immobiliare ad essi connesso. Una presenza che sarà ampiamente annunciata nella più qualificata stampa russa di settore.

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Pubblicato il
30 Marzo 2013

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