Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
GENOVA

Psa Sech, al debutto il primo treno nel Parco Rugna

È l’ultimo miglio ferroviario ed è decisivo per il porto

GENOVA. Psa Sech annuncia di aver operato il primo treno da 400 metri al Parco Ferroviario Rugna, in concessione a Psa Sech e Bettolo: è ora rinnovato e pienamente operativo con le nuove A-Rmg (Automated Rail Mounted Gantry) Künz che la controllata italiana di Psa ha comprato due anni fa e delle quali ha potuto disporre nell’ultimo trimestre dello scorso anno. È quanto previsto dal piano di investimenti dell’azienda. Il gruppo informa che le A-Rmg sono state «studiate appositamente per le esigenze del terminal Psa Sech», con «progetti specifici e ad alta efficienza energetica». A breve saranno “remotizzate” e semi-automatizzate.

Parco Rugna – viene mezzo in evidenza – rappresenta «l’ultimo miglio ferroviario cruciale per il porto e, dopo i lavori dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale , è in grado di gestire fino a 20 coppie di treni al giorno».

Nell’opinione di Psa Italy che si dice «orgogliosa di questo lavoro» (attesta «ancora una volta come cooperazione e innovazione possano far crescere i nostri terminal e il nostro porto»), la realizzazione di questo scalo ferroviario completa «un tassello fondamentale per l’intermodalità del porto di Genova, vista anche la sua connessione sia alla futura stazione del Campasso che alla stazione marittima Sampierdarena (“raccordo Fuorimuro”), consentendo un collegamento diretto al Terzo Valico dei Giovi». Tra le caratteristiche innovative implementate dall’istituzione portuale genovese è la piastra traslatore: è all’estremità del parco e, come viene spiegato, permette «lo spostamento automatico delle locomotive tra i binari, ottimizzando i tempi di manovra e consentendo di servire più binari contemporaneamente».

Pubblicato il
22 Aprile 2025

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora