Tempo per la lettura: < 1 minuto

Onorato: chiuso il processo

MILANO – Vincenzo Onorato e i figli Achille e Alessandro hanno patteggiato a chiusura del processo che li ha accusati di bancarotta nell’indagine che riguarda Cin, la Compagnia Italiana di Navigazione, ammessa al concordato preventivo nel giugno 2021, procedura fallimentare che si è chiusa tempo fa. L’ex re dei traghetti italiani e patron di Moby ha patteggiato a 3 anni e 10 mesi, per i figli, invece, due anni (pena sospesa). La richiesta di patteggiamento avanzata dal difensore Pasquale Pantano – che aveva ottenuto il parere favorevole del procura del pm Luigi Luzi (titolare del fascicolo) – è stata ratificata dal gip Luigi Iannelli. Gli Onorato, nel corso delle vicende fallimentari del gruppo, come ha fatto notare la difesa, “hanno versato somme considerevoli per ripianare i debiti”, facendo tutto il possibile per salvare l’immagine della compagnia.

Pubblicato il
12 Ottobre 2024
Ultima modifica
16 Ottobre 2024 - ora: 13:18

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora