Fuoribordo, i piccoli sono in calo
Il mercato italiano dei motori fuoribordo si appresta ad entrare nell’estate nautica con un netto calo di vendite dei motori meno potenti – in particolare il 40 HP che è l’attuale limite superiore per i senza patente – ma il forte aumento delle grandi potenze, dove evidentemente il costo conta meno.
E’ quanto risulta dal rapporto presentato da Honda Marine nel recente meeting tenuto ad Ostia. Nel complesso e competitivo panorama del mercato europeo dei motori fuoribordo, Honda Marine si conferma – è stato dichiarato – una delle realtà più dinamiche e in crescita, con performance particolarmente brillanti in Italia.
Durante una recente presentazione rivolta alla stampa Francesco Pichelli, responsabile vendite Honda Marine per l’Europa, ha tracciato un quadro esaustivo sull’evoluzione del settore e sugli obiettivi futuri della nuova organizzazione, in carica dal 1° aprile 2024 sotto la guida del general manager Christian Pellegrino.
Attualmente, Honda detiene in Europa una quota media di mercato del 16,4%, in crescita rispetto al 14% del 2022. Ma è l’Italia a trainare il continente: quasi 4.500 sono state le unità vendute nell’ultimo anno fiscale, pari a una quota del 23,4%, la più alta tra tutte le filiali europee.
Sorprendente la performance fatta registrare dal top di gamma, il nuovo motore Honda BF350 V8, che in un solo anno di commercializzazione ha raggiunto una quota del 26% nel segmento dei fuoribordo extra-large.
Il mercato europeo dei fuoribordo si è stabilizzato intorno alle 125.000 unità su base annua, dopo l’ondata Covid e le successive difficoltà legate al caro carburante e all’aumento dei tassi d’interesse. Tuttavia, mentre i segmenti piccoli e medi mostrano segni di rallentamento, quello extra-large (oltre i 300 HP) è in piena espansione: da 3.000 unità nel periodo pandemico a oltre 4.300 unità a febbraio 2025.Tau)
La scomparsa di Evinrude, la cui produzione è cessata ormai 5 anni fa, ha ridisegnato il mercato. Mercury, già leader, è stato il primo a intercettarne la rete, ma anche Honda ne ha beneficiato, specialmente in Italia, aumentando del 8% la propria quota di mercato in cinque anni, mentre Yamaha ha perso 4 punti percentuali. Per concludere, oggi un fuoribordo prestazionale da 40 HP costa in Italia circa 6 mila euro (Tohatsu) mentre un 300 HP (Honda) costa intorno ai 30 mila euro, prezzo allineato anche con le altre marche.