A Pasqua in Sicilia: treno più nave con Gnv e Italo
GENOVA. In vista della Pasqua, Gnv mette in pista un nuovo collegamento treno più nave che in collaborazione con Italo e Regione Siciliana consente di raggiungere la Sicilia, combinando il trasporto ferroviario ad alta velocità con il servizio marittimo. A darne notizia è la compagnia di navigazione Gnv prevedendo un servizio in andata giovedì 17 aprile con ritorno il lunedì 21.
Ecco gli orari:
- Giovedì 17 aprile (andata). Partenza da Torino alle ore 11:30 con treno Italo 9935 con fermate a Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze e Roma; arrivo a Napoli Centrale alle 17,43. Trasferimento autonomo al porto di Napoli per l’imbarco sul traghetto Gnv in partenza alle 20,00; arrivo previsto a Palermo il giorno seguente alle ore 7,30.
- Lunedì 21 aprile / martedì 22 aprile (ritorno). Partenza della nave Gnv dal porto di Palermo alle ore 19,30; arrivo a Napoli martedì 22 aprile alle ore 7,00 circa. Trasferimento autonomo alla stazione di Napoli Centrale per salire a bordo del treno Italo 9924, in partenza alle 9,20, con fermate a Roma, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Milano e arrivo a Torino.
Tariffe e prenotazioni. Il contributo per singola tratta parte da 30 euro a passeggero (classe Smart più posto ponte) oppure 39 euro (classe Prima/Club più poltrona). Le vendite apriranno martedì 8 aprile alle ore 11 esclusivamente tramite il contact center Italo al numero 06 07 08.
Matteo Catani, amministratore delegato Gnv, sottolinea che «il trasporto marittimo riveste un ruolo centrale e strategico nel garantire la continuità territoriale del nostro Paese, soprattutto da e verso le grandi isole». Questa iniziativa – avverte – è «il frutto di un positivo e costruttivo dialogo che abbiamo intrapreso da tempo con la Regione Siciliana ed è stata possibile anche grazie al servizio aggiunto garantito da Italo». Aggiungendo poi: «L’operazione conferma inoltre il costante impegno di Gnv – attiva da oltre 30 nei collegamenti quotidiani con la Sicilia – a favore di una mobilità integrata e al servizio delle persone; per questo auspichiamo possa rappresentare un primo passo nella direzione di salvaguardare, sempre in collaborazione con la Regione, il pieno diritto di milioni di persone che devono raggiungere l’isola a poter scegliere – a parità di condizioni – quale tipologia di mezzo utilizzare. Il traghetto in questo senso si dimostra un vettore fondamentale per unire territori e comunità, offrendo soluzioni di viaggio da un lato molto concrete, come in questo caso, in momenti di particolare intensità come le festività, dall’altro estremamente flessibili, a seconda delle diverse esigenze dei viaggiatori, quali ad esempio quella di portare la propria auto o moto al seguito o di trasportare un carico più importante».