Tempo per la lettura: 2 minuti
In due workshop su uno studio europeo

Strategie per inquinare meno

MILANO – Domani, giovedì a Roma, alla Camera dei Deputati, e venerdì a Milano, a Palazzo Pirelli, nella sede del Consiglio della Regione Lombardia, viene presentato un nuovo importante studio condotto da Ricardo plc – una delle principali società di consulenza della Commissione Europea – che illustra alcune strategie relative a settori chiave (trasporti, energia, industria, ecc.) per permettere all’Italia di rientrare nei nuovi limiti degli inquinanti previsti al 2030, evidenziando opportunità e vantaggi di politiche e investimenti più ambiziosi a protezione dell’aria, della salute e del clima.

Domani alle 16 avrà luogo la presentazione dello studio con Anna Gerometta, presidente Cittadini per l’aria Onlus, Francesco Forastiere, CNR-IFT, Palermo – Visiting professor, School of Public Health, Imperial College, London, Sabino Del Vento, Principal Consultant, Ricardo plc; 

Venerdì tra le 9 e le 12.30, a Milano, Palazzo Pirelli, via Fabio Filzi 22, si svolge la presentazione dello studio con Anna Gerometta, Cittadini per l’aria onlus; Margherita Tolotto, European Environment Bureau; Francesco Forastiere, CNR-IFT, Palermo – Visiting professor, School of Public Health, Imperial College, London; Lorenzo Casullo, Ricardo plc, European Regional Director, Policy Strategy and Economics.Inoltre, è previsto l’intervento di Fabio Romeo, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, MASE, Divisione Inquinamento atmosferico e qualità dell’aria, che illustrerà quali sono le iniziative nazionali sulla qualità dell’aria nel contesto della nuova Direttiva, e l’intervento di Gianluca Gurrieri, Unità Organizzativa Clima, emissioni e agenti fisici Regione Lombardia, che spiegherà qual è il percorso di pianificazione per il miglioramento della qualità dell’aria in Lombardia. Per partecipare a questo evento è necessario registrarsi a questo link.

Pubblicato il
26 Febbraio 2025

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora

Se rullano tamburi di guerra

Facciamo così: se avete voglia di ripassare con me un po’ di pillole di storia, che possono insegnarci qualcosa sull’attuale preoccupante rullo di tamburi di guerra, provo a pescare nella memoria.   Le spese per rinforzare...

Leggi ancora