Parole speranze e fatti
LIVORNO – Mettiamola così: Rixi, che ha in mano il bastone da maresciallo per la portualità, ha di nuovo insistito sulla necessità di utilizzare prima possibile i grandi piazzali della nascente Darsena Europa. Rixi ha ottenuto – per lo meno a parole – la condivisione da parte del cluster portuale. Da tempo la coperta del porto è troppo corta, da tempo c’è fame di aree operative, da tempo però la soluzione della Darsena Europa diventa sempre più lontana. Dunque, consolidare e rendere operativi i piazzali già riempiti delle vasche di colmata è un’idea logica.
E allora? Allora tutti sembrano d’accordo, ma c’è un piccolo dettaglio che disturba: i finanziamenti. Rixi dice: diamoli in concessione. L’AdSP non risponde ma fa filtrare le difficoltà: prima di tutte il fatto che con le leggi attuali benedetta riforma che però non arriva una gara per la concessione richiede, tra ninnoli e nannoli, almeno due anni: e poi bisognerà consolidare. E poi collegare con ferro e strada, dove incombe (sì, è un mio pallino…) la sciagurata faccenda dei ponti girevoli. Se ne parla, se ne straparla. Ma senza dondoli, dice il vecchio proverbio, non si dandola.
(A.F.)