L’intelligenza artificiale e i trasporti

Luigi Merlo
ROMA – Se l’intelligenza artificiale irrompe nel mondo della logistica, come affrontare il new deal e in particolare come attrezzarsi al meglio? Tema di grande attualità, che è stato affrontato ieri, martedì 21, nell’assemblea nazionale di Federlogistica in una densa mattinata di interventi. Il presidente della federazione Luigi Merlo ha introdotto i lavori seguito dai saluti istituzionali del ministro delle Politiche del mare Musumeci (messaggio video), dal presidente di Conftrasporto Pasquale Russo e dall’ammiraglio ispettore capo delle Capitanerie, Nicola Carlone.
Ha concluso la mattinata del lavori nel viceministro del MIT Edoardo Rixi, con alcuni cenni anche sul dibattuto tema della attesa riforma portuale.
Interessante anche il confronto finale, in una specie di dibattito allargato, tra il presidente Merlo e il procuratore della Repubblica del Tribunale di Napoli Nicola Gratteri, per mettere a fuoco le ricadute anche giuridiche dell’irrompere dell’IA nella logistica e nei regolamenti, con le relative opportunità ma anche rischi connessi all’utilizzo delle nuove tecnologie.