Tempo per la lettura: < 1 minuto

La satira “cattiva” dei francesi

Siamo sotto Natale, giorni dedicati – o almeno, da dedicare… – alla bontà e ai buoni sentimenti. Ma non tutti la pensano così. Il lettore Piero Rossi ci manda questa mail significativa pur nella sua concisione.

Un amico francese mi ha portato, in visita per le feste, una copia del giornale satirico “Charlie Hebdo”, quello del famoso massacro da parte di un commando islamista. Ma loro continuano ad essere cattivi…

*

Premendo che un giornale satirico vive di satira, e la satira difficilmente è buonista, Charlie Hebdo è davvero feroce in certe sue vignette.

Quelle che riportiamo, ripescate dal web, sono tra le più recenti.

Da una parte, a novembre ironizzava sugli sforzi per eliminare l’omofonia dagli stadi (“Sporchi ebrei, etc” nello striscione); nell’altra vignetta, a metà di questo mese, sfotteva i cosiddetti Re Magi della tradizione, mettendo in processione il dittatore defenestrato dalla Siria al-Assad, il russo Putin e l’iraniano Khamenei con la didascalia: i Re Magi a Mosca.

Come a dire: la pace è un’illusione anche sotto Natale.

Pubblicato il
21 Dicembre 2024
Ultima modifica
24 Dicembre 2024 - ora: 17:53

Potrebbe interessarti

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora

Se rullano tamburi di guerra

Facciamo così: se avete voglia di ripassare con me un po’ di pillole di storia, che possono insegnarci qualcosa sull’attuale preoccupante rullo di tamburi di guerra, provo a pescare nella memoria.   Le spese per rinforzare...

Leggi ancora