L’elettronica vince o perde

Nella foto: Luna Rossa (a destra) ingaggiata alla partenza con New Zealand.
BARCELLONA – E così dai primi match race dei giorni scorsi si cominciano ad intravedere le potenzialità dei “mostri” che nelle Regate Preliminari dell’America’s Cup andranno poi a sfidarsi tutti insieme. I cinque Challenger Luna Rossa Prada Pirelli, Ineos Britannia, NYYC American Magic, Alinghi Red Bull Racing e Orient Express Racing Team, si sono confrontati con il Defender Emirates Team New Zealand. L’evento, iniziato il 22 agosto ha visto quattro giorni di match race.
22 Agosto: MATCH #2 – NZL (blu) vs ITA (gialla) – MATCH #4 – ITA (blu) vs FRA (gialla).
23 Agosto: MATCH #7- USA (blu) vs ITA (gialla).
24 Agosto: MATCH #11- ITA (blu) vs GBR (gialla).
25 Agosto: MATCH #14 – ITA (blu) vs SUI (gialla).
Anche se i risultati dei confronti a due non anno considerati in assoluto, sono pur sempre indicativi, e si conferma che più ancora delle qualità corsaiole degli scafi, ormai sono i computer di bordo a vincere o perdere. Così successo a Luna Rossa, che nel primo confronto con Nw Zealand (il più atteso) ha dato forfait per un pasticcio dell’elettronica di bordo; così nella seconda regata, dove il guaio è successo ai francesi. Così per il resto, Luna Rossa non se la sta cavando male. Esce a pari punteggio pieno con i kiwi.