La Finanza sequestra gasolio agricolo
LIVORNO – Proseguono a 360 gradi i controlli economico-finanziari sul territorio da parte delle Fiamme Gialle dei reparti labronici, coordinati dal comando provinciale Livorno, anche in materia di carburanti ed accise. Un settore molto sensibile, visto l’altalena dei prezzi e le possibilità di evasione.
Dall’inizio dell’anno sono state decine le attività operative svolte nel settore dei carbo-lubrificanti, con alcune sanzioni comminate a distributori che, ad esempio, non adempivano agli obblighi di adeguata comunicazione ed informazione dei prezzi, ovvero avevano giacenze di carburanti e olii in misura diversa da quella risultante dalle scritture contabili.
Stavolta, i militari del gruppo Livorno hanno intercettato un tentativo di consumo in frode un pò “particolare” e diverso dal solito. Infatti, durante ordinari controlli su strada nei pressi della viabilità di accesso alla Fi-Pi-Li, hanno fermato un’autovettura contenente nel bagagliaio ben quattro taniche piene di carburante, rivelatosi peraltro essere “gasolio agricolo” (ossia una tipologia di carburante soggetta ad una imposizione agevolata).
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Rilevata l’infrazione (amministrativa) al testo unico delle accise (D.Lgs. 504/1995), i militari hanno quindi sequestrato il carburante e comminato la multa prevista al trasgressore.
Il fenomeno dello smercio illecito di carburante, soprattutto se “agevolato”, è particolarmente attenzionato dalla Guardia di Finanza – sottolinea il comando – al fine di prevenire e contrastare frodi nel delicato periodo di congiuntura economica, a tutela degli operatori commerciali di settore che operano nel rispetto delle regole e dei cittadini.
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