Tuccoli 250 VM, l’evoluzione

Nella foto: Il Tuccoli T-250.
LIVORNO – Si avvicina il varo da parte dello storico cantiere labronico del Tuccoli T250 VM Evoluzione: un fisherman italiano di ultima generazione, presentato in anteprima da un servizio di Barche a motore che riportiamo. Il primo esemplare sarà varato e presentato agli interessati nel week end tra il 13 e il 14 aprile.
Evoluzione, come dice il nome, è lo sviluppo del precedente Tuccoli T250 VM, lungo 7,80 metri e con un dislocamento di 2200 kg, studiato insieme con il pescasportivo livornese Marco Volpi, unisce una carena sportiva e marina a una coperta modulare pensata per la pesca, ma non solo.
Rispetto al precedente Tuccoli 250 VM, le strutture di laminazione sono migliorate: e le sovrastrutture ora sono in carbonio.
Per un pescatore sportivo, che con la barca non può certo andare per il sottile quando c’è da muoversi a bordo o gestire le catture, il rivestimento del piano di coperta è sempre un punto critico. In questo caso troviamo il rivestimento SeaDek, progettato per essere facile da mantenere.
La coperta modulare TMD (Tuccoli Modular Deck) permette di scegliere la configurazione più adatta alle esigenze dell’armatore. A queste si aggiunge la tappezzeria in ecopelle Sileather.
Novità interessante sul fronte della navigazione è il Seakeeper Ride. Questo scafo è il primo in Italia ad aver ricevuto e installato il nuovo sistema di correzione dell’assetto americano. Da tempo lanciato sul mercato è da pochissimo disponibile anche in Italia, spinto dalla forte richiesta.
Questo sistema è capace di ridurre fino al 70% beccheggio e rollio in navigazione, in automatico. Il Seakeeper Ride è un correttore d’assetto montato sullo specchio di poppa che, grazie ad un software, registra i movimenti di bordo e lavora per correggere in ogni istante i movimenti, per avere sempre la barca al top.