Si scava per la Torino-Lione
CHIOMONTE – È stato il ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini, a dare il via ufficiale in Val di Susa al cantiere per lo scavo del tratto italiano del tunnel di base del Moncenisio, parte della nuova linea ferroviaria Torino-Lione.
Il raggruppamento binazionale UXT, composto da Itinera (mandataria), Ghella e Spie Batignolles, che si è aggiudicato il miliardo di lavori in Italia, dovrà realizzare i due tubi della galleria ferroviaria fino a Susa per cui è previsto l’impiego di due frese e circa 700 lavoratori.
La Torino-Lione è la nuova linea ferroviaria per merci e passeggeri che si estende per circa 270 km, di cui il 70% in Francia e il 30% in Italia. È l’anello centrale del Corridoio Mediterraneo, uno dei 9 assi della rete di trasporto europea TEN-T, per connettere l’est e l’ovest del Continente.
Nel suo complesso il progetto Torino-Lione: mira a spostare ogni anno dalla gomma al ferro circa 1 milione di mezzi pesanti sull’arco alpino tra Francia e Italia; garantisce per merci e passeggeri un collegamento a sud delle Alpi, con l’obiettivo di favorire gli scambi e rafforzare la competitività dei Paesi dell’Europa mediterranea, collegando i maggiori porti marittimi e fluviali, le grandi città e gli aeroporti.
La linea è suddivisa in tre sezioni:
• tratta transfrontaliera comune tra Italia e Francia, sancita da 4 trattati internazionali (1996, 2001, 2012 e 2015, integrato dal Protocollo addizionale del 2016): 65 km da Susa (Piemonte) a Saint-Jean-de-Maurienne (Savoia), di competenza di TELT, la cui opera principale è il tunnel di base del Moncenisio di 57,5 km, in corso di realizzazione;
• parte italiana, dal nodo di Torino a Bussoleno (Val di Susa), circa 50 km di competenza di Rete Ferroviaria Italiana (RFI);
• parte francese, da Saint-Jean-de-Maurienne a Lione, circa 160 km di competenza delle Ferrovie francesi (SNCF).
La realizzazione della sezione transfrontaliera è affidata a TELT, promotore pubblico binazionale partecipato al 50% dall’Italia, attraverso Ferrovie dello Stato Italiane, e al 50% dalla Francia attraverso il ministero della Transizione ecologica.
Dati chiave dicembre 2023ù: Scavati in totale 35 km dei 162 km di gallerie previste per l’opera, una macchina complessa composta da due tunnel ferroviari paralleli, 4 discenderie e 204 by-pass di sicurezza; Realizzati 113 km di sondaggi geognostici e carotaggi in Italia e in Francia; Attivi 11 cantieri per le opere all’aperto e in sotterraneo, di cui 4 cantieri per lo scavo del tunnel di base, 3 in Francia e 1 in Italia; Oltre 2500 persone impiegate che diventeranno 4000 al picco dei lavori; 5 frese ordinate; Costo: 8,6 miliardi (euro 2012).