La rivoluzione moto elettrica
NAPOLI – Le due ruote elettriche hanno “sfondato” nei monopattini, ma in Italia la moto elettrica – proposta da alcune case orientali ma specialmente dall’americana 🏍️ Zero Motorcycles – non sfonda ancora, malgrado i tanti convinti ormai anche dall’auto elettrica. Perché?
«Noi vendiamo oltre 2.000 moto nell’EMEA, fondamentalmente in Europa – dice il concessionario italiano di Zero – L’Italia pesa per un 5% mentre per vendite di moto tradizionali è al numero uno o comunque se la gioca di anno in anno con Francia e Germania. L’Italia è il mercato più importante e quindi portare a casa solo un 5% è per noi estremamente insoddisfacente».
Eppure le moto elettriche offrono, secondo il costruttore una soluzione ideale per i viaggi in questa stagione per diversi motivi:
Silenziosità e tranquillità: l’assenza di rumore del motore a combustione delle moto tradizionali consente di immergersi completamente nella pace e nella tranquillità della natura.
Batterie ad alte prestazioni: le moto elettriche Zero Motorcycles sono equipaggiate con batterie ad alte prestazioni che offrono un’autonomia sufficiente per affrontare le escursioni autunnali senza preoccuparsi della ricarica frequente.
Frenata rigenerativa: la tecnologia di frenata rigenerativa contribuisce a massimizzare l’efficienza energetica, consentendo di recuperare energia durante la frenata, utile soprattutto su strade collinari e tortuose.
Tecnologie di sicurezza avanzate: Zero Motorcycles è impegnata nella sicurezza dei suoi piloti. Le moto sono dotate di avanzati sistemi di controllo della trazione e dell’accelerazione, garantendo una guida sicura anche su strade scivolose o coperte da foglie.
Manutenzione semplificata: le moto elettriche Zero richiedono una manutenzione minima rispetto alle moto tradizionali, grazie alla loro semplicità di costruzione e all’assenza di componenti complessi tipici dei motori a combustione. Questo significa meno tempo speso in officina e più tempo dedicato alla gioia della guida.
Contro questi vantaggi, in Italia conta la lunga tradizione dei marchi tradizionali con motore a combustione – le marche italiane sono le più apprezzate del mondo – ma anche il costo delle Zero: si va da un minimo di 18 mila euro in su, a seconda della potenza e delle caratteristiche.
I concessionari più noti in Italia sono oggi a Milano, a Napoli e a Perugia. Sul sito tutte le informazioni.