Port&Shipping Tech e welfare
GENOVA – Dall’11 al 15 del prossimo ottobre a Palazzo Sangiorgio si terrà la XV edizione di Port&Shipping Tech, con una lunga e importante serie di interventi nelle cinque giornate di lavori.
Nel settore dello shipping – dice la presentazione – e della logistica portuale, ambienti entrambi caratterizzati da un elevato livello di complessità e impredicibilità, i fattori umani sono di importanza centrale per il funzionamento dell’intero sistema. Come in tutti i settori le persone devono essere preparate, garantite nella loro salute e sicurezza, assistite in caso di problemi, soddisfatte nella retribuzione e nelle prospettive di crescita personale. Facile a prescriversi, un po’ meno a fare: ma bisogna provarci.
Formazione del personale, rischi professionali e loro contenimento, skill e wulfare saranno tra le main conferences dell’edizione.
Altri temi:
• HUMAN FACTORS SUMMIT. Il fattore umano come risorsa al centro dello sviluppo industriale.
• PORTS & SUPPLY CHAINS. La catena base dell’economia trasformatrice italiana di fronte alla concorrenza e alle innovazioni tecnologiche e normative.
• NEXT GENERATION SHIPPING. Digitalizzazione e automazione nelle navi, le tendenze e le singole tecnologie che stanno formando oggi le flotte mercantili di domani.
• NAVIGATING THE SEA CHANGE. Sfide geopolitiche e geoeconomiche per il cluster marittimo italiano.
• GREEN PORTS&SHIPPING SUMMIT. Decarbonizzazione, elettrificazione, abbattimento di emissioni e rifiuti del trasporto marittimo e dei porti: lo shipping da vittima a leader.
• MARITIME LNG & SEA ENERGY FORUM. Il legame sempre più forte tra mare ed energia: giacimenti, fonti, approvvigionamenti, autoproduzione portuale.
• SHIPPING CHALLENGES. Le sfide sistemiche e congiunturali di fronte al settore dello shipping nelle sue diverse articolazioni, dalle navi ai porti.