LIBRI RICEVUTI – “Nuova visione del mare italiano” (Supplemento alla Rivista Marittima)
(di Antonio Fulvi)
Ammiraglio Fabio Caffio
Edizioni Ministero della Difesa
La guerra in Ukraina, ma in particolare l’evolversi (o la rottura) dei tradizionali equilibri geopolitici e militari, hanno spinto anche l’Italia a ridefinire il proprio ruolo sul mare, in particolare – ma non solo – sul Mediterraneo. L’ex Mare Nostrum è oggi uno dei bacini marittimi dove le tensioni si sono più accese, con la relativa crisi degli stati del Nord Africa, l’influenza dirette e indiretta della Russia e anche della Cina, la presenza delle milizie paramilitari della Wagner: e di contro la cresciuta importanza delle fonti energetiche non solo fossili (gas e greggio) e del loro controllo. In più è ormai riconosciuta la vulnerabilità delle “strade” sottomarine, sia quelle dei dati immateriali, sia quelle delle pipe-line degli stessi prodotti energetici.
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Questi temi sono stati affrontati nel citato supplemento mensile della Rivista Marittima dall’ammiraglio Fabio Caffio, noto esperto di geopolitica anche militare, con i relativi riflessi sulle strategie che l’Italia sta affrontando in chiave di alcune importanti novità: tra le quali il rafforzamento dello strumento marittimo sia di superficie che aereo e sottomarino, in stretta collaborazione con la Nato e i suoi paesi mediterranei. Una lettura che chiarisce anche gli aspetti dei recenti sforzi del governo per ricollocarsi in ambito internazionale.
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