A Naviris l’ammodernamento di 4 fregate Horizon
TRIESTE – Nelle prossime settimane verrà firmato un contratto formale da parte dei rappresentanti di Francia e Italia per l’ammodernamento delle quattro fregate Horizon delle Marine italiana e francese. Il Memorandum of Understanding sul Mid-Life Upgrade (MLU) prevede l’affidamento dell’ammodernamento a Naviris, la joint venture paritetica al 50% di Fincantieri e Naval Group, e ad Eurosam, un consorzio formato da MBDA e Thales.
La cooperazione fra Naviris e Eurosam e gli altri partner industriali riguarderà l’ammodernamento complessivo delle fregate, con particolare attenzione al sistema di difesa antiaerea (compresi i radar, le armi e il relativo controllo e comando), la piattaforma e il sistema di combattimento, e il sistema di guerra elettronica che sarà comune a entrambe le nazioni.
Naviris sarà responsabile dei lavori sulla Modernizzazione del Sistema di Combattimento (integrazione del sistema di difesa antiaerea, nuovi sistemi di guerra elettronica, di comunicazione e di gestione del combattimento, trattamento anti-obsolescenza e di upgrade, nuovi sistemi optronici) e di modernizzazione della piattaforma (nuovo sistema di gestione nave, trattamento anti obsolescenza e di upgrade), mentre Eurosam modernizzerà la catena di guerra anti-aerea (C2 PAAMS, nuovi radar).
Le fregate Horizon sono state originariamente costruite tra il 2000 e il 2010 nell’ambito di un programma congiunto tra Fincantieri e Naval Group, fornendo alle Marine italiana e francese delle innovative fregate con capacità antiaerea. In questo contesto, il lavoro coordinato di sette partner industriali guidati da Naviris risponderà all’esigenza di razionalizzazione delle prestazioni, disponibilità e manutenzione delle unità.
Ecco le principali caratteristiche delle unità classe Horizon: Lunghezza/larghezza totale: 153 m/20,3 m – Dislocamento/pieno carico: 6.500 tonnellate/7.300 tonnellate – Capienza: 210 (equipaggio 190+20 passeggeri) – Raggio d’azione: 7.000 miglia nautiche a 18 nodi – Velocità massima: 29 nodi.
Trattasi di navi da combattimento di prima linea con una forte capacità distintiva: la guerra antiaerea, nota anche come difesa aerea. Le prerogative delle navi sono quindi il controllo dello spazio aereo sull’area delle operazioni, il comando e il controllo della difesa aerea e la copertura antiaerea per gruppi di portaerei e convogli. Forniscono protezione contro minacce ad alta intensità e attacchi di missili anti-nave, contribuendo al controllo aereo e marittimo durante le operazioni militari.