Il viaggio di Canino nei porti toscani

Nella foto: Canino con i suo volontari.
LIVORNO – Non poteva mancare la tappa livornese del progetto “Lungo la Toscana e il suo Arcipelago” che vede il giornalista di Mediaset 👤 Massimo Canino impegnato a toccare 18 porti italiani a caccia di storie. Con lui lo skipper 👤 Leonardo Consortin. E lunedì è stata la volta del porto di Livorno, con 👤 Claudio Rigolo, accolto dal sindaco Luca Salvetti, l’assessore al Porto Barbara Bonciani, l’ammiraglio comandante dell’Accademia Navale Lorenzano Di Renzo, il comandante in seconda Andrea Santini della Capitaneria di Porto Guardia Costiera, il direttore Regionale di Arpat Pietro Rubellini e per l’Autorità Portuale Alessandra Potenti e Francesca Morucci.
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🗣️ «Sono a caccia di storie – dice Canino – di personaggi straordinariamente normali. Coloro che hanno avuto una particolare attenzione per i più deboli ma non hanno ricevuto la ribalta delle cronache. Ci sono storie fantastiche che raccoglierò in un libro che uscirà a novembre. Il ricavato della vendita di questo libro ’Frontemare’ (con l’introduzione del presidente della Regione Eugenio Giani, ndr) sarà devoluto alla Fondazione Meyer».
La storia straordinaria scovata da Massimo Canino a Livorno è quella di Claudio Rigolo, un livornese che dalla fine degli anni Ottanta vive su una sedia a rotelle a causa di un incidente, ma che ben lontano dal perdersi d’animo si è dedicato prima personalmente al tennis su carrozzina, poi ha cominciato a insegnare ad organizzare tornei, locali e quindi nazionali e internazionali. Dal tennis è diventato presidente e anima dell’associazione Sport Insieme Livorno, che promuove attività sportiva davvero per tutti, compresi la vela e la pesca d’altura. Grazie all’impegno di Claudio Rigolo, così come da anni dalla base dell’Assonautica in avamposto un gruppo di volontari ci portano a fare il bagno in mezzo al mare persone disabili da tutta la Toscana, che dopo malattie o incidenti pensavano di non poter mai più nuotare in vita loro.
Il progetto può essere seguito su @lungolatoscana su instagram.
(Michela Berti)
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