A Livorno nuova scuola logistica
LIVORNO – Nasce dunque anche a Livorno il nuovo Istituto tecnico superiore (Its) dedicato alla logistica e ai trasporti.
Un settore dominante a Livorno nel mondo della formazione, con la facoltà dell’Università di Pisa che ogni anno sforma laureati pronti per entrare nel mercato del lavoro. Un progetto atteso – nato da una collaborazione tra l’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) del Mar Tirreno Settentrionale, la fondazione Italian super yatch life (Isyl, già capofila dell’Its per la nautica con base a Viareggio) e la Camera di commercio della Maremma e del Tirreno – e di recente approvato dalla Regione Toscana.
Verranno destinati al nuovo ITS
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euro a valere sulla nuova programmazione 2021-2027 del Fondo Sociale Europeo plus (FSE+).
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Il corso è rivolto a 25 diplomati, di età compresa tra i 18 e i 35 anni (non compiuti alla data di scadenza dell’avviso) e partirà il 30 Ottobre.
Si cerca così di intercettare gli studenti che non intendono proseguire gli studi universitari e che possono così specializzarsi in un comparto che nel porto di Livorno può trovare importanti ricadute.
Il corso verrà inserito tra i corsi di alta formazione offerti dalla Fondazione I.S.Y.L. – Italian Super Yacht Life, e garantisce ottime garanzia di occupabilità, con percentuali che vanno dall’80% dei partecipanti dopo sei mesi dal termine del percorso sino al % a un anno dalla fine del corso formativo. Il corso immetterà nel mercato del lavoro un tecnico superiore per l’infomobilità e le infrastrutture logistiche.
«Con questo ITS andiamo ad intercettare non soltanto i diplomati ma anche chi, tra i laureati, non riesce a trovare occupazione» dice dirigente Formazione dell’AdSP,
Claudio Capuano. Il presidente della Fondazione YSIL,
Vincenzo Poerio:
«La scelta di usare la ISYL per allargare il ventaglio delle offerte formative è stata coraggiosa. La vera sfida sarà quella di trovare i 25 ragazzi» ha aggiunto, sottolineando come ad oggi gli ITS siano ancora poco diffusi in Italia, per lo meno rispetto a quanto accade in Germania o in Europa. Soddisfatti l’Ufficio Provinciale scolastico con il dirigente
Andrea Simonetti, il segretario generale della Camera di Commercio,
Pierluigi Giuntoli e l’assessora comunale all’Istruzione,
Libera Camici:
«Ci auguriamo che il percorso formativo possa avere il successo che merita». Pari soddisfazione è stata espressa dalla presidente di Indire,
Cristina Grieco, per la quale la nascita del nuovo Its rappresenta un’importante opportunità di sviluppo per il territorio.
Michela Berti
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