Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Performance positive per i membri di Intercargo

LONDRA – La spedizione internazionale è vitale per l’economia globale in quanto trasporta circa il 90% del commercio mondiale. 

L’International Association of Dry Cargo Shipowners (INTERCARGO) unisce e promuove il trasporto di rinfuse solide di qualità, riunendo 250 aziende lungimiranti provenienti da 30 paesi.

Il settore delle rinfuse solide è il più grande settore del trasporto marittimo in termini di numero di navi e portata lorda. 

Le navi portarinfuse solide rappresentano il 43% della flotta mondiale (in tonnellaggio) e trasportano circa il 55% del lavoro di trasporto globale. 

*

I membri di INTERCARGO superano le prestazioni medie del settore sia per carenze di ispezione che per fermo cntr (cd. detention, ossia la detenzione del cntr).

Nonostante un costante aumento dei tassi di fermo (detention) a seguito della pandemia in tutte le regioni, le navi iscritte a INTERCARGO hanno costantemente superato gli indicatori di performance del settore sia per carenze che per fermi, come mostrato dall’ultima edizione del suo rapporto annuale di benchmarking.

INTERCARGO si è riunito per la prima volta nel 1980 a Londra e dal 1993 partecipa con status consultivo all’Organizzazione marittima internazionale (IMO). temi chiave e sfide normative, in particolare in relazione alla sicurezza, all’ambiente e all’eccellenza operativa. L’Associazione porta avanti le posizioni dei suoi membri all’IMO, così come ad altri forum del settore marittimo e internazionale, avendo come principio una concorrenza libera e leale.

*

Il rapporto Benchmarking Bulk Carriers 2022-2023 fornisce informazioni sui tassi di fermo (detention) e carenze per ispezione (DPI) negli Stati di bandiera, classe, assicuratori e controllo dello Stato di approdo, oltre al benchmarking degli armatori e una revisione degli indicatori di performance negativi che attualmente interessano il settore.

I tassi di carenze per ispezione (DPI) rimangono invariati e in linea con i rapporti di benchmarking degli anni precedenti, le 11 principali società di classe (membri IACS), che classificano oltre il 95% del mercato delle portarinfuse, hanno ottenuto risultati significativamente migliori rispetto alle navi non classificate IACS in termini di DPI, con una media di 1,69 vs 4,31.

AMSA è in cima alla lista delle nove autorità PSC regionali e dei due regimi PSC nazionali con un tasso di fermo dell’8,52% per le navi che fanno scalo nei porti australiani rispetto alla media di tutte le autorità del 2,34%, mentre ha anche il peggior tasso di DPI a 3,98 rispetto al media tra tutte le autorità di 1,55.

Come previsto, le principali bandiere hanno sovraperformato la flotta globale con un DPI di 1,63 nel 2022, anche se in leggero aumento rispetto allo scorso anno.

A livello di nuove entrate navi, nel 2022 la flotta globale di bulk carrier è stata aggiornata con 92 bandiere, in aumento di quattro rispetto al 2021 e di queste, 15 hanno flotte di 100 o più bulk carrier, che rappresentano poco più dell’89% della flotta globale di bulker. 

Panama, Isole Marshall e Liberia continuano ad essere le tre bandiere dominanti, ma anche il Bangladesh si è unito alla formazione principale per il 2022 con 104 navi registrate.

*

Paul Markides, marine quality manager di INTERCARGO, commenta così il rapporto: “Come mostra la 14ma edizione del rapporto di benchmarking, i nostri membri stanno compiendo grandi sforzi per aiutarci a raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi e li ringraziamo per questo.

I tassi di fermo e i tassi di DPI sono ancora una volta inferiori per i membri di INTERCARGO ed è piacevole vedere che, mentre c’è stato un aumento complessivo dei tassi di fermo nel settore nel suo complesso, il rapporto tra le navi dei membri bloccate e la flotta totale di rinfuse solide è diminuita nel 2022”.

I membri di INTERCARGO possono visualizzare il rapporto qui Rapporto di benchmarking 2022-2023 (è richiesto il login), mentre chiunque fosse interessato alla consultazione può ordinare il rapporto alla Segreteria scrivendo all’indirizzo info@intercargo.org .

Pubblicato il
17 Giugno 2023

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora