Tempo per la lettura: < 1 minuto

Dal Faldo risorse ai portuali

Enzo Raugei

LIVORNO – Dunque, alla fine ha prevalso il progetto dei vertici della Compagnia portuale labronica di cedere al socio Koelliker anche la parte immobiliare dell’autoparco del Faldo. L’assemblea di venerdì scorso non è stata indolore: hanno votato sì alla vendita 90 portuali, ma 20 si sono confermati nel no. È il nocciolo duro di quel gruppo di lavoratori che da tempo non è tenero con i vertici della Compagnia.

👤 Enzo Raugei, presidente della Compagnia, aveva speso insieme ai suoi collaboratori parecchie riunioni preparatorie, a settori, dopo che nella precedente assemblea aveva prevalso il “niet”.

L’elemento che pare abbia convinto è la promessa di utilizzare le nuove risorse – circa una ventina di milioni di euro – per nuove iniziative che portino nuovo lavoro e che migliorino alcuni aspetti di quelli già esistenti.

Da parte di Koelliker – come si ricorderà l’ad di Koelliker 👤 Marco Saltalamacchia si era espresso per un rilancio in una recente intervista al nostro giornale – l’impegno è mantenere la manodopera dei portuali sviluppando ulteriormente il business con Autotrade & Logistics. Il traffico delle auto nuove allo sbarco – ma anche all’imbarco – è in costante crescita e l’autoparco del Faldo rappresenta per il porto di Livorno un anello importante della catena logistica di settore. 

A.F.

Pubblicato il
31 Maggio 2023

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora