L’autotrasporto contro ART sul contributo
ROMA – Hanno scritto al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, contestando il “dovere” di versare il contributo annuo per il sostentamento dell’ART, ovvero dell’Autorità Regolazione Trasporti, istituita dal governo Monti nel 2011 e da allora continuamente sotto accusa da parte dei vettori stradali (e non solo).
È l’ennesimo episodio per contestare quello che una quindicina di associazioni dell’autotrasporto – cui si stanno aggiungendo altre – sostengono essere un balzello inutile e comunque non dovuto. Per i governi precedenti le contestazioni dell’autotrasporto non sono mai state prese in considerazione: ci si riprova oggi, cercando di sensibilizzare il ministro e il viceministro con un richiamo anche alle forti difficoltà che l’autotrasporto incontra sia per l’aumento dei costi del fuel, sia per le incertezze sul futuro dei motori, sia infine per i blocchi dell’Austria all’attraversamento del traforo del Brennero, blocchi che colpiscono quasi esclusivamente i mezzi italiani.