Revisioni auto, spesa (e qualche dubbio)
BOLOGNA – Dovrebbe garantire non solo l’efficienza meccanica ma anche quella del controllo delle emissioni, elemento fondamentale per rendere più green – o almeno meno inquinante – il traffico nelle grandi città. Per alcuni osservatori specializzati però anche il meccanismo delle revisioni delle auto sta diventando una (costosa) sceneggiata, nel senso che non sempre va a fondo di quest’ultimo tema.
Comunque sia, – riferisce il centro nazionale ACI – nel 2022 gli italiani hanno speso 1⃣.1⃣7⃣5⃣,4⃣ milioni di euro per effettuare la revisione della propria auto 🚗🚙 nelle officine private autorizzate.
Rispetto al 2021, quando la spesa per le revisioni auto era stata di 1⃣.0⃣2⃣8⃣,8⃣ milioni di euro, l’esborso è aumentato del ➕ 1⃣4⃣,2⃣%.
Questi dati emergono da un’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec su informazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Nel 2022 sono state 1⃣4⃣.8⃣7⃣7⃣.7⃣9⃣5⃣ le revisioni auto effettuate nei centri privati autorizzati, in lieve calo (➖0⃣,4⃣%) rispetto alle 1⃣4⃣.9⃣3⃣1⃣.1⃣7⃣4⃣ revisioni eseguite nel 2021.
Nonostante la leggera diminuzione del numero di revisioni effettuate, nel 2022 la spesa complessiva è comunque aumentata di 1⃣4⃣6⃣,6⃣ milioni di euro. Il fattore che ha determinato l’incremento della spesa è l’aumento della tariffa per le revisioni effettuate nei centri privati autorizzati, che nel corso del 2022 è stata di 5⃣4⃣,9⃣5⃣ euro, mentre nei primi dieci mesi del 2021 era di 4⃣5⃣ euro (la nuova tariffa era entrata in vigore il primo novembre 2021).
L’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec fornisce anche un prospetto sulla spesa per le revisioni auto nelle regioni italiane.
La regione che nel 2022 ha registrato il maggiore incremento della spesa rispetto al 2021 è il Trentino-Alto Adige (➕1⃣7⃣,1⃣%), seguito da Calabria (➕1⃣6⃣,2⃣%), Puglia (➕1⃣5⃣,5⃣%), Sicilia (➕1⃣5⃣,4⃣%) e Sardegna (➕1⃣5⃣,3⃣%).