Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nuovo piano di raccolta nel porto di La Spezia

Mario Sommariva

LA SPEZIA – Tutte le navi che scalano i porti hanno l’esigenza di smaltire i rifiuti prodotti, pericolosi e non. 

Così, anche in coerenza con il Piano regionale, è stato elaborato dall’AdSP di La Spezia un nuovo piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti ♻ dalle navi e dei residui del carico nel porto, approvato con Decreto del presidente 👤 Sommariva in questi giorni, che tiene conto delle nuove competenze attribuite alle Autorità di Sistema Portuale, prima in capo alle Capitanerie di Porto. 

Redatto dallo studio Barducci di Firenze per l’AdSP (responsabile Unico del Procedimento la dottoressa 👤 Ingrid Roncarolo), il piano, che prevede anche lo sviluppo e l’adozione di un software gestionale specifico, è stato elaborato tenendo conto delle dimensioni dello scalo e della tipologia di navi che vi approdano e comprende un’analisi dettagliata del contesto normativo nazionale ed internazionale di riferimento, oltre ad una panoramica dell’attuale sistema di gestione e della tipologia e dei quantitativi dei rifiuti conferiti. Inoltre, tra le altre cose:

a) valuta il fabbisogno di impianti portuali di raccolta in relazione alle esigenze delle navi;

b) individua procedure di accettazione e raccolta che garantiscano la facilità di accesso, l’efficienza e l’economicità del servizio;

c) descrive il sistema di recupero dei costi come da art.8 del Dlgs.197/2021; 

d) delinea procedure di consultazione permanenti con gli utenti del porto o i loro rappresentanti. 

Nel Piano è previsto anche il potenziamento della raccolta differenziata delle principali frazioni merceologiche (organico, carta e cartone, plastica e similari, vetro e metalli, secco residuo) prodotte dalle navi, dalla nautica da diporto, dai servizi portuali dai battellieri e dai pescherecci.

A tale scopo, proseguendo le attività fino ad oggi condotte in tal senso, verranno posizionate altre due eco isole dedicate alla raccolta e gestione dei rifiuti speciali pericolosi della nautica da diporto, in aggiunta a quelle già esistenti presso la banchina T. REVEL.  Per tutti i concessionari dell’Ente appartenenti al settore della nautica da diporto, verrà implementata la raccolta dei Rifiuti Volontariamente Raccolti (RVR).

Ad oggi è in corso la progettazione del nuovo sistema tariffario che sarà posto alla base della gara pubblica, per l’affidamento del servizio quinquennale di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico nel porto spezzino, che verrà svolta dall’ Autorità di Sistema portuale, entro maggio 2023.

Pubblicato il
1 Marzo 2023
Ultima modifica
2 Marzo 2023 - ora: 14:21

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora