Ok Antitrust ad MSC su TMT e tug
ROMA – Era quasi scontato e in effetti non ci sono stati problemi: l’Autorità garante della concorrenza ha dato il via libera ad MSC sia per l’acquisizione del 100% della Rimorchiatori Riuniti di Genova, sia all’aumento all’80% delle quote del TMT (Trieste Marine Terminal) con la T.O.Delta rimasta al 20%.
Particolare rilevanza è oggi quella di MSC con le società controllate nel settore dei tug. I suoi rimorchiatori operano ad Ancona, Augusta, Catania, Genova, Gioia Tauro, Salerno, Messina, Milazzo, Siracusa, Pozzallo, Ravenna, Ortona, vasto, Pescara, Termoli e Trieste.
Secondo l’Antitrust non c’è comunque un problema di concorrenza in quanto l’acquisizione di Rimorchiatori Mediterranei da parte di MSC è semplicemente la sostituzione di un operatore con un altro.
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Analogamente per Trieste, l’aumento di quote nel TMT non può essere considerato un pericolo di monopolio in quanto gli operatori del settore container sull’alto Adriatico sono molti e differenziati.
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